Site icon ITALREPORT

Acate. Lunedì 25 Novembre in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, al Castello: “Libere di esistere, uniti contro la violenza”, con il Pedagogista Giuseppe Raffa.

Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 23 novembre 2024.- Lunedì 25 novembre, In occasione della “Giornata Contro la Violenza sulle Donne”, ad Acate  si terrà alle ore 16,00, presso il Castello dei Principi di Biscari, la Prima Edizione di “Libere di esistere: uniti contro la violenza”, un momento di riflessione  sull’attuale e triste fenomeno. Dopo l’intervento delle Istituzioni locali, rappresentate dal Sindaco, avvocato Gianfranco Fidone, dal Presidente del Consiglio Comunale, dottoressa, Cristina Cicero, dall’assessore  alle Pari Opportunità, professoressa Matilde Bevilacqua e dall’assessore all’Istruzione, avvocato Giuseppe Raffo, interverranno il Parroco della cittadina iblea, don Mario Cascone ed alcuni rappresentanti delle Associazioni presenti sul territorio. A conclusione della serata, lettura e  spiegazione del monologo “I fimmini? Così inutili”, a cura del dottor  Giuseppe Raffa, Pedagogista, nonchè  formatore all’ASP di Ragusa. “La violenza sulle donne? Si “apprende” a casa indirettamente, e/o direttamente, per mano di un padre violento- spiega il Pedagogista Raffa- e si chiama patriarcato. Dove il padre non c’entra nulla è quando la violenza di genere si diffonde tra i giovanissimi, come sta accadendo, tramite la gelosia patologica del partner, che viene ritenuto “roba”propria e si espande mediante l’ossessione del controllo, si sviluppa con l’emulazione e la falsa immagine della donna che deborda dal porno. Questi, e altri, sono i meccanismi che “regolano”la violenza sulle donne, che determinano i femminicidi. Questi sono i meccanismi contenuti nel mio ultimo monologo che tratta proprio la violenza di genere”. (In copertina l’assessore alle Pari Opportunità, Matilde Bevilacqua)

Exit mobile version