Acate. “MareDentro” di Antonella Galuppi, domenica al Castello a cura della Fondazione Maria Giovanna Baglieri.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 18 novembre 2023.- Interessante pomeriggio letterario, promosso dalla Fondazione Maria Giovanna Baglieri, domenica 19 novembre alle ore 17,00 presso la sala consiliare, di Acate, sita all’interno del settecentesco Castello dei Principi di Biscari. Per l’occasione sarà presentato al pubblico il romanzo “MareDentro”, di Antonella Galuppi, edito dalla casa editrice “Operaincerta”, nel giugno del 2023. Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco di Acate Gianfranco Fidone e dell’assessore alla Cultura, Giuseppe Raffo, la professoressa Maria Giovanna Baglieri, Presidente della Fondazione, dialogherà con l’autrice per meglio far conoscere ai presenti il bellissimo romanzo. Presentazione che sarà intervallata da alcune letture, tratte dal romanzo, a cura di Pippo Di Noto. Antonella Galuppi, poetessa e scrittrice di Santa Croce Camerina, è laureata in Giurisprudenza, con idoneità all’esercizio dell’attività forense, iscrizione all’Ordine degli Avvocati di Catania e Specializzazione in “Criminologia” e “Diritto, Tutela e Protezione dei minori”. Inoltre è giornalista pubblicista, e docente di sostegno nelle scuole primarie. Quasi per “deformazione professionale”, MareDentro” è un vero e proprio giallo dove la narrazione, cerca di trovare “la verità: omicidio o suicidio?”. Il giorno di San Valentino un uomo denuncia la scomparsa della moglie, una docente cinquantenne. Nel paesino in cui vive, si attivano le ricerche finché un pescatore si imbatte in un corpo esanime ai piedi di un costone roccioso sul mare: la donna scomparsa. Omicidio o suicidio? Le congetture mediatiche gettano scompiglio fra i concittadini della vittima facendo emergere il lato più perverso ed egocentrico di quella piccola realtà. Ad appena ventiquattro ore dalla macabra scoperta, la speaker di una radio locale riceve una lettera olografa, a firma della donna, spedita il giorno prima della sua morte. Incuriosita dal monito contenuto, “non fidarti di quello che appare”, appena l’autopsia rivela che si è trattato di omicidio, decide di indagare in incognito. Non riuscendo nell’intento, chiede aiuto al suo ex convivente, un investigatore privato. L’uomo, ancora innamorato di lei, la asseconda con la speranza di riconquistarla. Scopriranno che la vittima aveva confidato ad un amico dettagli della sua vita, fra cui una storia degradante, consumata nell’istituto dove i due insegnavano, che lei voleva denunciare nonostante l’atteggiamento omertoso degli altri colleghi. Un diario segreto, scoperto per caso, diventa il custode di un movente conosciuto solo da due persone. Riuscirà, l’investigatore, a prendere la decisione giusta?