Redazione Due, Acate (Rg), 27 aprile 2016.- “Mentre gli addetti alla raccolta differenziata continuano a non ricevere gli stipendi ed essendo in pochi non riescono nemmeno a completare il servizio giornaliero di raccolta (difatti, oggi, il paese per l’ennesima volta si trova con le strade piene di rifiuti), i dipendenti comunali, per la prima volta nella storia di Acate, si ritrovano tutti uniti a protestare contro un’amministrazione che non li paga. Purtroppo, l’unica arma che ci resta contro questi sprovveduti è la protesta. Mai Acate aveva subito così tanto e non possiamo permetterci altri due anni e mezzo così, quando ci libereremo da questo flagello bisognerà aggiungere un’altra festività al calendario, un’altra giornata della liberazione”..