Redazione Due, Acate (Rg), 5 dicembre 2020.- “Il Comune di Acate sta attraversando una grave crisi idrica, e un po’ ovunque ad Acate scarseggia l’acqua. In quartieri, come quello adiacente il campetto Bellomo, l’erogazione procede a singhiozzi sin dal mese di maggio, e nelle ultime settimane la situazione è precipitata, tanto da lasciare molti acatesi senza un goccio d’acqua. Sappiamo che si tratta di un male di vecchia data, imputabile soprattutto alle amministrazioni passate, e tuttavia, essendo ormai giunta a metà percorso, l’attuale amministrazione deve almeno indicare una soluzione, far capire che ha un progetto, che sa dove sta andando e dove ci sta portando. In molti, invero, abbiamo l’impressione che si navighi a vista, affrontando i problemi senza alcuna programmazione o, come direbbe l’assessore Daniele Del Piano, “strada facendo”. Di fronte a problemi come quello dell’acqua è necessario agire su due direttive: da un lato avere un’idea di come potere risolvere il problema definitivamente (qualcuno dirà: ci vuole tempo e soldi. Vero, però se non hai un’idea, puoi avere tutti i soldi e il tempo di questo mondo, ma resterai sempre allo stesso punto); dall’altro lato adottare misure immediate per tamponare la carenza idrica nel breve periodo, per evitare problemi drammatici alle famiglie. Ci piacerebbe sapere cosa ha in mente il sindaco, e infatti a tal proposito abbiamo presentato un’interrogazione che sarà discussa al prossimo consiglio”.
