Acate. Nuovi libri per la Biblioteca Civica “Enzo Maganuco”.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 11 dicembre 2014- La giunta comunale di Acate ha stanziato tremilaseicento euro per l’acquisto di circa cento nuovi libri di narrativa, saggistica e per ragazzi, scelti fra le novità editoriali, al fine di ampliare il patrimonio librario della biblioteca civica, “Enzo Maganuco” e quindi per migliorare ulteriormente il servizio di prestito e di ricerca, considerato che la biblioteca, eccellente centro di informazione e promozione culturale, continua a registrare un sempre maggiore afflusso di soci. La scelta della giunta nasce da una specifica richiesta avanzata dalla direttrice della biblioteca, Grazia Sansone, finalizzata ad esaudire, almeno in parte, le richieste evidenziate dai soci sull’apposito, “Quaderno dei desiderata”. La biblioteca civica “Enzo Maganuco”, rappresenta da decenni una splendida realtà che da lustro alla cittadina iblea per la sua straordinaria, attività culturale. Una vera e propria “fucina” del sapere e del conoscere” che, grazie al suo immenso patrimonio librario, che non teme confronti con altre strutture simili molto più blasonate, rappresenta il fiore all’occhiello della “Cultura” acatese. La biblioteca fu istituita nel lontano 1976 ed aperta al pubblico 1978. La sua prima sede provvisoria fu l’ex sala consiliare ubicata al primo piano del Municipio. Successivamente fu trasferita in un locale di Via Cavour ed infine nel 1997 occupò definitivamente l’attuale sede presso i settecenteschi locali dell’ex Convento dei Padri Cappuccini, appena restaurati. Una collocazione un po periferica, anche se in questi giorni si sta valutando la possibilità di un suo eventuale trasferimento presso il centrale castello dei Principi di Biscari, ma che ha permesso alla biblioteca di poter utilizzare ampi locali, ben 5 sale, oltre ad ambienti adibiti ad archivi, dove sistemare e rendere agevolmente fruibile al numerosissimo pubblico il suo immenso patrimonio librario costituito da più di 16.000 volumi, di cui 300 tomi antichi dei secoli XVI, XVII, XVIII, oltre ad una raccolta del quotidiano, “La Sicilia”, rilegato a volumi mensili, a partire dal 1989. La possibilità di poter trovare sempre, “quello che si cerca”, ha fatto si che il numero dei lettori fosse sempre in costante aumento tanto da raggiungere nel 2013, le 5.519 presenze con ben 9.389 pubblicazioni date in prestito. Un numero non indifferente se rapportato alla popolazione di Acate che conta circa 10.286 abitanti.