Redazione Due, Acate (RG), 28 gennaio 2017.- Con la festa di inaugurazione, tenutasi venerdì pomeriggio presso i locali della scuola media “A. Volta” dell’Istituto Comprensivo “C. Puglisi” di Acate, sono riprese le attività del Centro di aggregazione e socializzazione per minori ed adolescenti finalizzato a consolidare le attività riservate alla fascia di età che va dai sei ai quattordici anni. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale ed in modo particolare dal sindaco Francesco Raffo e dall’assessorato ai Servizi Sociali, retto da Isaura Amatucci, rientra nell’ambito degli interventi previsti dalla legge 328. “Con la riapertura di questo Centro- ha evidenziato il funzionario dirigente, responsabile del Progetto, Grazia Sansone- si è aggiunto un altro importante tassello al complesso lavoro che stiamo avviando a favore dei nostri minori e quanto prima partiranno altri importanti progetti in fase di attuazione. Il Centro, il cui fine prioritario è quello di essere un luogo di integrazione sociale, nasce con l’intento di offrire un aiuto concreto alle famiglie, in modo particolare a quelle degli immigrati, per far si che i loro figli possano usufruire, gratuitamente, di attività costruttive e didattiche”. La lodevole iniziativa è stata accolta con un caloroso saluto di benvenuto da parte della dirigente scolastica del Puglisi, professoressa, Daniela Amarù. “Sono sicura che sarà una bellissima esperienza- ha sottolineato la dirigente scolastica- una esperienza di accoglienza, integrazione e supporto alle attività scolastiche della fascia mattutina, un vero e proprio prosieguo. Proprio per tale motivo metto a disposizione del progetto, con immenso piacere, i locali della scuola”. L’importanza del Centro di aggregazione per minori è stata ribadita dall’assessore ai Servizi Sociali, Isaura Amatucci. “Si tratta di un percorso a noi molto caro- ha evidenziato la titolare della delega alle Politiche Sociali- in quanto riteniamo che questo servizio sia uno dei progetti più importanti del nostro assessorato. Presso il Centro di aggregazione e socializzazione, che permetterà anche un confronto tra diverse etnie, i minori avranno la possibilità di svolgere attività utili che incideranno, indubbiamente, nella loro formazione e crescita. Inoltre avranno la possibilità di scegliere il tipo di attività preferita secondo le proprie attitudini ed interessi. Il recupero scolastico, infine, permetterà ai ragazzi di migliorare e potenziare le proprie attività didattico-educative.” Grande soddisfazione per l’avvio del progetto è stata espressa anche dal sindaco di Acate, prof. Francesco Raffo. “Questo progetto- ha dichiarato il primo cittadino- uno dei pochi che siamo riusciti fin’ora a concludere, è per tutta l’amministrazione comunale motivo di grande orgoglio. Esso, infatti, ha una forte ricaduta pedagogica e socializzante per i ragazzi, cosa in cui noi crediamo fermamente. Anche la sede del progetto non è stata scelta a caso. Il tempio dove sinceramente e concretamente si realizzano determinati risultati ed obiettivi formativi è la Scuola e noi, ben consci di ciò, grazie anche alla piena disponibilità della professoressa Amarù, abbiamo scelto i locali della media Volta quale luogo di aggregazione. Oggi si sta concretizzando un nostro sogno, organizzare tutta una serie di attività che hanno un grandissimo valore educativo, culturale, ricreativo, riuscendo, così, a raggiungere l’obiettivo principe della pedagogia moderna, ovvero fare della scuola un ambiente gradevole”. Il Centro, gestito dalla Cooperativa Sociale, “C.O.S.S.” di Acate, sarà operativo sei giorni la settimana, nella fascia pomeridiana, ed oltre ad attività di recupero scolastico, comprenderà anche attività ludico ricreative, nonché laboratori di pittura, danza e animazione. “Ringrazio il sindaco, l’assessore ai Servizi Sociali, i funzionari, i dirigenti ed i responsabili dell’Ufficio Servizi Sociali- ha evidenziato il presidente della C.O.S.S., Salvatore Campagnolo- per aver offerto la loro piena disponibilità affinchè questo progetto andasse a buon fine. Un grazie di cuore anche all’intera amministrazione comunale per la fiducia riposta nei confronti della Cooperativa che rappresento. Da parte nostra posso assicurare che faremo di tutto, sia dal punto di vista umano che professionale, affinchè questo progetto soddisfi tutte le aspettative e le esigenze e che riesca ad essere, realmente, una valida ed indimenticabile lieta esperienza per i ragazzi e le loro famiglie. A tal proposito chiediamo la collaborazione di tutti nel segnalare, tempestivamente, eventuali disfunzioni con l’impegno di adoperarci immediatamente per la loro risoluzione”. Al termine degli interventi i ragazzi, le loro famiglie e tutti i presenti hanno piacevolmente gustato dei dolcini offerti dalla Cooperativa C.O.S.S.