Salvatore Cultraro, Acate (Rg) 8 gennaio 2021.-Inizio del Nuovo Anno agitato sul “fronte della Scuola locale”. Due i problemi, strettamente collegati tra di loro, che hanno afflitto ed ancora continuano ad affliggere, (e purtroppo non si sa fino a quando anche se l’avvenuta rassegnazione fa presumere ormai che si protrarranno fino a giugno), gli studenti, le famiglie ed i docenti, dell’I.C. “Puglisi”: i doppi turni al Plesso Centrale Puglisi ed il recupero in Dad dei dieci minuti che, “per forza maggiore o meglio per cause derivanti dall’emergenza Covid e non certo per esigenze dovute alla degustazione di un aperitivo al bar”, sarebbero stati decurtati da ogni ora di lezione (c’è anche chi parla, assurdamente, anche se la cosa non scandalizza affatto vivendo in Italia, in caso di non recupero, di Danno Erariale! E allora quanti danni dovrebbero chiedere tutte le aziende costrette a chiudere per emergenza Covid? Quanti danni dovrebbero chiedere tutte le persone che hanno perso il lavoro per emergenza Covid…ecc. ecc.? Ma 10 minuti in meno…sarebbero, “danno Erariale”). Doppi turni e recupero in Dad, recupero da effettuare al termine delle lezioni in presenza, quindi i bambini si troverebbero impegnati in attività scolastiche per quasi l’intera giornata, ha fatto andare su tutte le furie i genitori dei piccoli alunni i quali, dopo aver accettato da mesi tutti i sacrifici richiesti, ormai stanchi e preoccupati per i propri figli, minacciano diserzione della Dad e clamorose azioni di protesta. Intanto sull’argomento, al fine di fare chiarezza e cercare di tranquillizzare i genitori sono intervenuti, con un dettagliato comunicato stampa, che pubblichiamo integralmente, l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosangela Re ed il sindaco Giovanni Di Natale: “Oggettto: Organizzazione spazi per aule didattiche per distanziamento richiesto da emergenza Covid-19. CONSIDERATO CHE: questo Ente ha partecipato all’Avviso pubblico per gli interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19” e che con AUTORIZZAZIONE (nota Prot. Aoodgefid/21567 del 15/07/2020 del Ministero dell’Istruzione) il Comune di Acate è stato ammesso a finanziamento per un importo pari a 70.000 €; questo Ente ha altresì partecipato all’Avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali, titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23, previa rilevazione dei fabbisogni, per affitti e acquisto, leasing o noleggio di strutture temporanee; con decreto del Direttore della Direzione generale per i fondi strutturali per l’Istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale 4 settembre 2020, n. 322 è stato approvato l’elenco degli enti locali beneficiari (tra cui anche Acate) delle risorse di cui alla voce “8.1 affitti” (per 50.000 €) e di cui, per la parte relativa ai medesimi affitti, alla voce “8.4 spese derivanti dalla conduzione degli spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche” (per 48.000 €); si è attuata la procedura per la ricerca (tramite Avviso Pubblico del 18/09/2020) di immobili adatti all’uso da affittare per essere destinati alle classi della Scuola Secondaria di primo grado; ATTESO che a seguito di apposito avviso è pervenuta una sola disponibilità (Porzione del piano terra dell’ex Istituto Sacro Cuore, con ingresso da via Trapani n°2), si è proceduto ad effettuare un sopralluogo congiunto con l’Ufficio Tecnico e a seguito di diverse interlocuzioni con il Dirigente scolastico Prof. Panagia, sono stati individuati gli interventi da realizzare su tale immobile al fine di adattarlo alle esigenze scolastiche ed alle prescrizioni dettate dall’emergenza sanitaria da Covid-19. DOPO diverse interlocuzioni telefoniche e richieste scritte al MIUR per chiarimenti sulla tipologia di spese finanziabili (tra cui utenze e tasse comunali), si è potuto procedere alla formalizzazione dell’affitto di tali locali privati, da destinare ad aule, e definiti gli interventi per il loro adattamento alle esigenze didattiche. E’ doveroso, altresì, informare che, per anticipare i tempi e prima dell’inizio ufficiale delle attività scolastiche, l’Amministrazione Comunale aveva già chiesto al D.S. dell’I.C. “Cap. Puglisi” di lasciare in disponibilità di questo Ente il Plesso “De Amicis” (predisponendo la momentanea dislocazione delle classi della suddetta scuola dell’infanzia, presso l’Asilo Nido Comunale) e il Plesso “Addario”, al fine di effettuare i lavori per l’adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Si procederà alla realizzazione degli interventi necessari per l’adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid- 19, di cui al primo avviso, relativamente ai Plesso “Puglisi”, “Addario” e “De Amicis”, non appena ottenuta l’anticipazione da parte del MIUR. Si informa inoltre, che si è anche provveduto, con enormi sforzi anche economici, a riorganizzare il servizio di Scuolabus per adattarlo alle esigenze dettate dall’emergenza sanitaria e ai doppi turni scolastici. TUTTO CIÓ CONSIDERATO questa amministrazione è dell’avviso che, in questo particolare momento, è necessario che ognuno di noi faccia la propria parte, si impegni al massimo facendo qualche sacrificio evitando sterili e superflue polemiche. Certo è che questo Ente è in dissesto, e bisogna affidarsi a finanziamenti esterni, ma i finanziamenti non piovono dal cielo: bisogna partecipare agli avvisi pubblici presentando serie e dettagliate proposte di progetto corredate da innumerevoli documenti. L’amministrazione è da tempo al lavoro, in sinergia con la scuola; ma non tutto dipende da noi. Difatti NON sono ancora pervenute le somme (20% di 70.000,00 euro) relative al primo avviso nonostante il Ministero aveva assicurato l’accreditamento entro il 20 dicembre 2020. Dopo innumerevoli telefonate ci è stato detto che il tutto è rimandato alla riapertura delle casse della Banca d’Italia. Ciò nonostante, a finanziamento ottenuto solo sulla carta, abbiamo fatto l’affidamento dei lavori a due imprese locali che già stanno operando sui Plessi Puglisi, Addario (lavori esterni) e De Amicis. I lavori all’interno del De Amicis, per motivi logistici, continueranno solo dopo aver adattato i locali in affitto. Il primo acconto relativo al secondo avviso è arrivato solo qualche giorno fa e quindi, avuto conferma del finanziamento, si sta provvedendo in questi giorni all’affidamento ad una terza impresa edile locale che immediatamente provvederà a realizzare quanto necessario per rendere subito utilizzabili i locali affittati in modo da trasferirvi le classi che oggi occupano l’Addario e così poter procedere all’adattamento interno di quest’ultimo. Si resta sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento e pronti ad accettare anche “utili e fondati consigli”…..evitando filtri devianti non diretti e non ufficiali, quali per esempio l’uso improprio dei social”. Sempre oggi venerdì 8 gennaio dovrebbero prendere il via i recuperi scolastici in Dad, come comunicato con la Circolare n. 72, dal Dirigente Scolastico del Comprensivo “Puglisi”, professore Salvatore Panagia. “Oggetto: Avvio attività per recupero residui monte ore. Si informano docenti e genitori degli alunni di Scuola Primaria che a partire da venerdì 8 gennaio p.v. saranno avviate le attività pomeridiane per il recupero dei residui orari dovuti alla riduzione dell’unità di lezione da 60 minuti a 50 minuti. Secondo quanto approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 21 dicembre 2020 il recupero delle ore avverrà con cadenza quindicinale solo nelle due settimane in cui le classi sono impegnate in lezioni curriculari in orario antimeridiano e prevede un impegno pomeridiano di 13/14 ore complessive di lezioni a distanza (online) distribuite in tutti i giorni della settimana. Nelle settimane in cui le classi sono impegnate in lezioni curriculari pomeridiane non è previsto alcun recupero. Il quadro orario con la calendarizzazione bi-settimanale dei recuperi online sarà visibile ai docenti e alle famiglie su “Bacheca” del Portale Argo. Si confida nella collaborazione dei docenti e delle famiglie”.