Site icon ITALREPORT

Acate. Sembrerebbe risolto il “Giallo natalizio” sulla mancata realizzazione di una capanna della Natività in piazza Matteotti.

Salvatore Cultraro, Acate (Rg) 25 novembre 2021.-  Si infittisce ancora di più il giallo relativo alla sospensione dei lavori di costruzione di una capanna raffigurante, la “Natività”, ad opera dell’associazione di volontari, “Amico Ambiente”, nella centralissima Piazza Matteotti, lavori bloccati sul nascere da una “denuncia anonima”(secondo la versione ufficializzata fino ad ora)  che avrebbe evidenziato “la non regolarità dei lavori  con le norme di sicurezza” determinandone, quindi, il blocco da parte della Polizia Municipale. Un episodio che ha scatenato ira e sconcerto, non solo da parte dei volontari di Amico Ambiente, ma anche di gran parte della cittadinanza che ha visto cosi sfumare nel nulla un bellissimo segnale natalizio che avrebbe regalato un pò di speranza in più in questo particolare momento. Questo il documento e le parole di rabbia da parte dell’Associazione. Amico Ambiente : “Ancora una volta, troncata l’iniziativa di alcuni volontari che in P. Matteotti stavano allestendo la grotta natalizia, per dare un significato di rinascita alla comunità, al Natale e alla crisi umana del Covid 19 che cambia giorno dopo giorno le nostre abitudini sociali. Iniziati i lavori con sottoscritta autorizzazione da parte del nostro sindaco, felice di tale iniziativa, alcuni balordi che strisciano nell’anonimato, denunciano alle autorità competenti  i lavori non in regola con le norme di sicurezza, la dovuta planimetria e calcoli al genio civile. (€500.000solo di copertura assicurativa) Un piccolo presepe a vista dalla piazza che avrebbe arricchito i nostri animi nelle tre settimane di dicembre. Trovandosi davanti a un muro invalicabile Amico Ambiente decide di smontare la struttura portante del lavoro programmato, sotto gli occhi increduli di diversi cittadini e manifestare ancora una volta Vergogna,ancora una volta Vergogna, Vergogna, Vergogna”. Questi i “fatti”, denunciati dall’Associazione, dove si evince il consenso all’iniziativa da parte del sindaco, il dottor Giovanni Di Natale, e l’atto vile di denuncia ad opera di alcuni “ignoti”. Ma a quanto pare le cose stanno diversamente. Questa mattina, infatti, è apparso un comunicato stampa, a firma del Movimento 5 Stelle, forza politica all’opposizione in seno al consiglio comunale, che riferisce, a seguito della seduta consiliare tenutasi ieri sera, una versione completamente diversa dei fatti in oggetto. Questo il comunicato: “Ieri sera, prima dell’apertura dei lavori consiliari, abbiamo chiesto chiarimenti in merito alla vicenda Amico Ambiente. Come saprete, nei giorni scorsi questo gruppo di volontari aveva iniziato a montare, in Piazza Matteotti, una struttura in legno per raffigurare la grotta della natività. Dopo qualche giorno i lavori sono stati bloccati per mancanza di autorizzazioni. Gli stessi volontari, su facebook, hanno spiegato che avevano iniziato i lavori con “sottoscritta autorizzazione da parte del nostro sindaco, felice di tale iniziativa” e che “alcuni balordi che strisciano nell’anonimato, denunciano alle autorità competenti i lavori non in regola con le norme di sicurezza, la dovuta planimetria e calcoli al genio civile”. Dunque vi sarebbe stato un comportamento (gravemente) contraddittorio del sindaco a cui avrebbe fatto seguito una denuncia anonima. Molte persone su facebook non hanno esitato a scagliare il loro odio contro l’anonimo guastafeste (e alcuni giuravano di essere sicuri: sapevano nomi e cognomi!). Premesso che, se l’opera non era debitamente autorizzata, l’odiato guastafeste evidentemente non era tanto in torto, in ogni caso, in consiglio, il sindaco ha dato una versione alquanto diversa. In realtà l’opera non era mai stata autorizzata – anche perchè l’associazione “Amico Ambiente”, a quanto pare, non è neppure registrata, quindi non avrebbe potuto ricevere alcuna autorizzazione. Pertanto, trattandosi di un abuso, la polizia municipale è intervenuta d’ufficio per bloccare i lavori. Altro che denuncia anonima. In ogni caso, siamo sinceramente dispiaciuti per la delusione di quanti si erano spesi gratuitamente per Acate e ci auguriamo che questo spiacevole episodio non fermi l’attivismo dei volontari la cui opera è molto apprezzata da tutta la comunità acatese”. Questa sembrerebbe la versione ufficiale dei fatti. Ma siamo sicuri che il “giallo natalizio acatese”, animerà ancora, ed in modo vivace, le lunghe giornate di “Avvento”.

 

Exit mobile version