Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 23 gennaio 2025.- L’Ufficio Postale di Acate finalmente, dopo anni di vere e proprie “sofferenze”, in modo particolare per gli utenti, cambierà immagine diventando, moderno, funzionale e in grado di offrire molti più servizi alla cittadinanza. Grazie alle continue pressioni e richieste da parte degli amministratori comunali vecchi e nuovi, recentemente è stato sostituito il vetusto Postamat, ormai diventato non mezzo per prelievo contanti ma “strumento di tortura psicologica” per gli sfortunati utenti. Giorni fa è arrivata al sindaco Gianfranco Fidone , da parte di Poste Italiane, un altra splendida comunicazione. “ Il nostro Comune- ha evidenziato il primo cittadino- è rientrato tra quei territori ove prenderà corpo il Progetto Polis – Casa dei Servizi Digitale. Ciò vorrà dire che,  a seguito di lavori nell’Ufficio Postale – ci sarà un ammodernamento della struttura con nuovi servizi (come passaporto elettronico e dichiarazioni INPS) e anche punti di accesso per la ricarica di veicoli elettrici con apposite colonnine”. “Si tratta quindi-conclude Fidone- di un passo in avanti importante per Acate e per la nostra comunità. Prossimamente inizieranno i lavori e verrà data comunicazione sulla dislocazione dei servizi ”.

Di Salvatore Cultraro

Nato ad Acate. Nel 1986, ha conseguito la specializzazione quale Educatore per disabili in età evolutiva. Dal 1988 dirige il Centro di differenziazione didattica per disabili di Acate. Giornalista pubblicista, dal 1984 al 1990 ha collaborato con il Giornale di Sicilia di Palermo, dal 1991 al 2003 con la Gazzetta del Sud di Messina e dal 2004 al 2008 con la Sicilia di Catania. Nel 2009 ha diretto la redazione giornalistica dell’emittente televisiva locale “Free TV” di Comiso. Inoltre ha diretto il periodico "I 4 Canti" e dal 2001 al 2009 ha tenuto Corsi di Giornalismo presso le scuole elementari e medie di Acate e Vittoria. Appassionato di storia locale, negli anni Ottanta ha pubblicato alcune sue ricerche sulla presenza nel territorio di Acate di alcuni importanti siti rurali risalenti al periodo geco-romano e medioevale. Nel dicembre del 2013 ha dato alle stampe, unitamente al prof. Antonio Cammarana di Acate, un volumetto sull’antico Lavatoio Pubblico di contrada “Canale”.

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