Acate. Tre consiglieri comunali e l’associazione ASA 13 regalano luminarie natalizie ed addobbi floreali.
Salvatore Cultraro, Acate, (Rg), 7 dicembre 2014- Le attività natalizie si aprono ad Acate all’insegna della generosità. Il primo evento, infatti, tenutosi sabato sera, lo si deve all’iniziativa di tre consiglieri comunali di maggioranza, Doroty Cutrera, Melania Formaggio e Carmelo Di Martino i quali, unitamente a tutti i loro colleghi del massimo consesso civico, sia di maggioranza che di minoranza, sin dall’inizio del mandato hanno deciso di rinunciare al gettone di presenza destinandolo a vari capitoli di bilancio o ad iniziative solidali. Quest’anno, pertanto, i tre consiglieri comunali hanno deciso di destinare le somme loro spettanti dai gettoni di presenza al capitolo di bilancio relativo, all’arredo urbano e, quindi, in occasione del Santo Natale, il loro gesto ha permesso di addobbare la settecentesca facciata del castello dei Principi di Biscari, con caratteristiche luci natalizie. L’inaugurazione “dell’accensione del Castello” si è pertanto tenuta sabato sera alla presenza del sindaco Francesco Raffo, del delegato allo Spettacolo Michele Casì e naturalmente dei tre consiglieri. Per l’occasione hanno preso il via anche i caratteristici mercatini natalizi ed il mercato delle pulci, ubicato all’interno del castello, i quali verranno riproposti per l’intero mese di dicembre ogni sabato pomeriggio . Ma i gesti di generosità non si sono limitati solo agli addobbi al castello. L’associazione sportiva e culturale, ASA 13, infatti, ha voluto contribuire all’arredo natalizio di Piazza Libertà, ripristinando e ripulendo le fioriere che ne delimitano il perimetro e piantando dei fiori ornamentali, il tutto a loro spese. “Dopo le recenti attività svolte in occasione del Settembre a Biscari, e volendo proseguire con altre iniziative- si legge in un comunicato stampa dell’associazione a firma dei soci Gianni Licitra e Giovanni Formaggio- abbiamo voluto lasciare un segno alla nostra comunità , un piccolo gesto di arredamento floreale per un cambiamento che sicuramente deve partire anche da noi cittadini. Sono finiti i tempi delle cooperative dei sogni, c’è solo da lavorare, proporre idee e lavorare. Confidiamo nel buonsenso e nel rispetto dei nostri concittadini, su ciò che è stato donato a tutti”.