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Acate. Visita Istituzionale della nuova Dirigente dell’Ambito Territoriale di Ragusa, Daniela Mercante.

Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 6 dicembre 2024.-Prima visita ufficiale ad Acate, da parte del nuovo Dirigente dell’Ambito Territoriale di Ragusa, dottoressa Daniela Mercante.  “Una bella occasione di confronto- ha sottolineato pienamente soddisfatto il primo cittadino di Acate, avvocato Gianfranco Fidone- quella tenuta in aula consiliare alla presenza della Giunta, della Presidente del Consiglio Cristina Cicero, dei rappresentanti delle istituzioni scolastiche cittadine”. “Tengo a ringraziare di cuore- ha continuato il Sindaco- la dottoressa Daniela Mercante per il metodo che sta utilizzando cioè quello del confronto con le esigenze dei territori. Siamo pronti, pertanto, a collaborare attivamente per il bene della comunità scolastica Acatese che la Dirigente conosce in maniera approfondita e sono certo che lavoreremo in sinergia specie per quanto riguarda Marina di Acate”. “La dottoressa Mercante- ha concluso Fidone- ha le competenze, e sopratutto uno spiccato tratto umano, per poter far migliorare una istituzione così importante come la scuola”. La nuova Dirigente dell’Ambito Territoriale di Ragusa,  infatti, ha un curriculum di tutto rispetto: già Dirigente Scolastica dal primo settembre 2015, ha una lunga esperienza nell’insegnamento, nella dirigenza e nel contrasto alla dispersione scolastica. Dal 28 ottobre, la dottoressa Daniela Mercante, 56 anni, originaria di vittoria, figlia d’arte in quanto  padre e madre sono stati due eccellenti maestri di scuola, ha diretto la Scuola De Amicis di Comiso e per sei anni l’Istituto Comprensivo, Portella della Ginestra, di Vittoria, nonchè in reggenza l’Istituto Comprensivo Verga di Comiso e l’Istituto Professionale di Vittoria. Laureata in Pedagogia, dal 1988 al 2015 è stata insegnante di Scuola dell’Infanzia e successivamente nella Primaria. Dal 2009 al 2011 ha lavorato su importanti progetti per la dispersione scolastica e il 3 novembre del 2021 ha ricevuto un attestato di encomio dal ministro per l’istruzione, Patrizio Bianchi.

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