Accoglienza migranti: la GdF di Catania devolve in beneficenza oltre 18.000 capi di abbigliamento contraffatti
Catania, 27 giugno 2015 – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania ha devoluto in beneficenza oltre 18.000 capi di abbigliamento sequestrati nel corso dei servizi anticontraffazione. I capi di vestiario sono stati consegnati ad Enti e Associazioni impegnate nell’accoglienza dei migranti che approdano a Catania e per far fronte alle necessità di questi ultimi.
La donazione, che ha interessato, tra gli altri, la Croce Rossa Italiana, la Caritas Diocesana e la Comunità di Sant’Egidio, è il risultato della sinergia stabilita con la locale Prefettura che, alla luce dei sempre più frequenti sbarchi avvenuti nel porto di Catania, aveva segnalato la possibilità, anche mediante richiesta all’Autorità Giudiziaria, di devolvere in beneficenza capi di abbigliamento per venire incontro alle necessità degli Enti che assistono i migranti approdati nel capoluogo etneo.
Il Gruppo di Catania ha così reso disponibile a tale scopo un ingente sequestro di oltre 18.000 capi di vestiario, tra tute, maglie e pantaloni, recanti marchi contraffatti che erano stati sequestrati durante un servizio di contrasto al fenomeno della contraffazione, all’interno di un deposito clandestino scoperto nella zona industriale di Misterbianco.
È stata, quindi, richiesta l’autorizzazione alla locale Procura della Repubblica, che ha disposto la devoluzione a scopi umanitari dei suddetti beni alle Associazioni maggiormente impegnate nell’assistenza dei migranti.