Al via, martedì 13 febbraio, le audizioni di “Bella Voce”, rassegna che punta a scoprire nuovi talenti
PALERMO (PA) – Al via le Audizioni per “Bella Voce”, prima rassegna canora – a partecipazione totalmente gratuita – aperta ai nuovi talenti. Oltre 70 le candidature di giovani (16-29), under (30-49) e anche over (oltre i 50) che, da martedì 13 febbraio, dovranno dare prova del proprio talento davanti alla giuria di artisti locali, quindi del tutto competente, che poi si ritroverà nella grande serata in programma tra la primavera e l’estate a Palermo.
A presiedere la giuria sarà Roberto Superchi, da sempre appassionato di musica che, a Palazzo Palagonia, in via IV Aprile n.4, nel cuore del centro storico di Palermo, ogni settimana segue e cura giovani talenti della musica. È sua, l’idea di “Y Cantor”, gruppo canoro nel quale chiunque può mettersi alla prova, imparando a impostare la propria voce, a usare il microfono e a divertirsi interpretando i brani.
“Bella Voce” è uno degli step successivi, pensato per scoprire quei talenti che difficilmente avrebbero la possibilità di dimostrare quell’Y Factor che riesce a emergere solo se c’è qualcuno che sa e vuole scoprirlo. Della giuria, oltre a Superchi, fanno parte Mimmo La Mantia, Costanza Licata, Antonella Guastella e Alessandra Consolo. Il quinto giurato sarà ogni volta diverso, scelto tra tecnici e competenti del nostro territorio. Il primo sarà Mimmo Bottaro del “Centro Tau –
Inventare insieme”, i cui studi di registrazione saranno messi a disposizione per dare vita all’inedito riservato al vincitore della prima edizione.
Le audizioni avranno inizio alle 15 e si terranno a Palazzo Palagonia, nei pressi della chiesa della Gancia, e sono aperte sia a chi desidera sostenere il proprio beniamino – amico, parente o conoscente che sia – ma che a coloro che vogliono trascorrere un pomeriggio immersi nell’atmosfera che il mondo dello spettacolo sa magicamente creare.
Chi non ha avuto modo o tempo di farlo, potrà anche candidarsi sino all’ultimo, presentandosi alle 15 nelle stessa sede con la carica giusta per dimostrare quanto vale.