Ambiente Reset lancia una proposta.
L’Associazione politico-culturale Reset di Vittoria non ci sta, sono tante le tante iniziative di denunce e segnalazioni dirette a sensibilizzare la cittadinanza con un video forte nel significato, nonché veritiero riguardante l’attuale criticità de problema discariche e inquinamento ambientale.
Alessandro Mugnas Segretario cittadino dell’Associazione vittoriese ha dichiarato: “La disinformazione o per meglio dire “l’ignoranza” sul tema è tanta, pari alla noncuranza da parte delle istituzioni che dovrebbero provvedere con ogni loro mezzo a disposizione, per debellare il problema, purtroppo così non è.
Gravissime sono le condizioni ambientali in cui versa l’intero territorio ragusano, e, nello specifico, “prendedoci cura del nostro” quello ipparino, ovviamente la nostra battaglia si estende su tutti i territori ove ci siano persone che la condividano, formando dei veri e propri tutori.
Le discariche abusive incontrollate del nostro territorio, partono dalle primissime periferie fino alle riserve naturali, aree che dovrebbero essere un polmone d’aria pulita, e invece stanno rischiando d’essere gravemente intossicate.
E Mugnas continua rimarcando: “Bisogna creare una “Task Force” con a capo il Comune d’appartenenza, nel nostro caso quello di Vittoria, insieme al maggior numero di forze istituzionali e con l’ausilio di un esteso raggio di videosorveglianza, solo così si potrà vigilare e contrastare il fenomeno discariche abusive, fumarole e inquinamento ambientale.
Ci sentiamo d’affermare che, se oggi si è arrivati ad un punto di criticità assoluta in merito, è solo per negligenza delle istituzioni, non esistono seri provvedimenti per contrastare il triste e aggressivo fenomeno, e notiamo con rammarico, che non c’è la benchè minima volontà a procedere, così facendo i trasgressori si sentiranno sempre liberi di inquinare tutto e intossicare tutti con estrema facilità.
Se la situazione che deve persistere è questa, siamo tutti colpevoli del danno ambientale e di salute pubblica che si è creato,e che tra l’altro, è “già esistente” , non è qualcosa che deve ancora avvenire, ma bensì in essere e sotto gli occhi di tutti, perché chi ha il potere di decidere, non ha fatto, chi doveva denunciare non ha denunciato e a chi avrebbe voluto fare non gli è stato permesso, mollando tutto senza batter ciglio, ma noi non ci fermeremo, almeno fino a quando ognuno non farà la propria parte.
La semplicità nel dire tanto non cambierà nulla, sembra ormai essere diventata regola e mentalità in molti, pazienza vuol dire che saremo una spina nel fianco per tanti!
AssociazioneResetVittoria
Il video potrà essere seguito sulla pagina social Reset Vittoria