Animali. Il Cavallo Siciliano è finalmente una razza a tutti gli effetti!
Dopo 30 anni di impegno e passione, il 5 aprile 2024 è stato ufficialmente riconosciuto il Cavallo Siciliano come razza a limitata diffusione.
Un traguardo storico per questo antico equino autoctono, che rischiava di scomparire per sempre.
La tenacia degli allevatori, riuniti nell’Associazione Regionale Allevatori Cavallo Siciliano (ARACSI), e il supporto delle istituzioni, hanno permesso di salvare questa preziosa razza e di aprirle un futuro radioso.
Il Cavallo Siciliano è un animale robusto, versatile e dal carattere docile, perfetto per l’equitazione, il lavoro e il turismo equestre. Ha già ottenuto importanti successi nel dressage e nella monta da lavoro, dimostrando il suo valore sportivo.
Il riconoscimento ufficiale è un’occasione unica per valorizzare il Cavallo Siciliano e per promuoverlo a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo è quello di creare un sistema di allevamento sostenibile che punti sulla qualità e sulla tracciabilità dei cavalli. L’Assessorato Regionale all’Agricoltura si è impegnato a sostenere gli allevatori e a investire nella promozione del Cavallo Siciliano.
Sono previsti corsi di formazione per gli allevatori e campagne di comunicazione per far conoscere questa razza unica al grande pubblico.
Il futuro del Cavallo Siciliano è finalmente roseo. Grazie al riconoscimento ufficiale e al sostegno delle istituzioni, questa razza ha tutte le carte in regola per conquistare il suo posto nel panorama equestre italiano e internazionale. Ecco alcuni dei punti salienti dell’evento di presentazione:
-Intervento di Stefania Reitano del Masaf, che ha illustrato il lavoro svolto per il riconoscimento della razza.
-Intervento di Luca Marcora, presidente dell’Anareai, che ha sottolineato l’importanza di questo traguardo per il futuro del “Sistema Cavallo della Sicilia”.
-Intervento di Francesco Russo, presidente dell’ARACSI, che ha raccontato la storia della razza e le sue caratteristiche peculiari.
-Intervento di Ignazio Mannino, nuovo commissario dell’Istituto Incremento Ippico, che ha anticipato i suoi piani per il futuro dell’istituto.
-Proiezione del documentario “Sizilien Zu Pferd” (La Sicilia a cavallo), che mostra le bellezze della Sicilia e dei suoi cavalli.
-Interventi di esperti del settore, che hanno illustrato i criteri di valutazione della razza e il lavoro di ricerca genetica svolto sui cavalli siciliani.
-Intervento dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, che ha ribadito il suo impegno a sostenere il settore equino siciliano.
Il riconoscimento del Cavallo Siciliano come razza a limitata diffusione è un evento storico che segna un nuovo inizio per questo antico equino.