Juventus Football Club assegna all’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) l’assistenza sanitaria allo Juventus Stadium per gli anni 2014-2017.
Anpas Piemonte ha svolto con successo, a fine agosto, una simulazione di intervento per testare la macchina dei soccorsi in attesa delle partite del Campionato di Serie A, della Coppa Italia e della Uefa Champions League, nonché delle eventuali amichevoli che la Società deciderà di organizzare presso la propria struttura.
«Nuovo importante riconoscimento della professionalità dei volontari piemontesi – ha dichiarato Andrea Bonizzoli, presidente Anpas Piemonte – l’assistenza sanitaria in uno dei più prestigiosi stadi italiani sarà momento di crescita e aggregazione per i nostri volontari. Ringraziamo lo staff della Juventus che insieme al direttore sanitario Simone Furlan hanno messo a punto e implementato il piano sanitario proposto».
Per Simone Furlan, direttore sanitario dell’Anpas Piemonte: «Questo risultato, che segna certamente l’inizio di una bella e proficua collaborazione con Juventus Football Club, è insieme riconoscimento di anni di lavoro puntuale in campo sanitario e stimolo al miglioramento nella gestione di eventi di massa».
Secondo il piano dell’assistenza predisposto dal direttore sanitario dell’Anpas Piemonte, Simone Furlan, condiviso con il Dipartimento Interaziendale Emergenza Sanitaria 118 Regione Piemonte, Anpas interverrà a ogni singolo evento sportivo con circa 90 volontari soccorritori tutti in possesso di certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale, sei coordinatori, sette medici esperti in emergenza, di cui tre anestesisti rianimatori, e otto infermieri di area critica. Oltre cento di persone in tutto.
Una complessa catena di comando in capo all’Anpas Piemonte che non lascerà nulla al caso e che prevede due figure di vertice altamente professionali con esperienza nella gestione di eventi di massa: il direttore dei soccorsi, medico o infermiere, che sarà il responsabile di tutta l’assistenza alla manifestazione e il direttore tecnico che gestirà direttamente la componente volontaria e la movimentazione delle ambulanze e delle squadre.
Tutte le comunicazioni all’interno Juventus Stadium fra squadre a piedi, ambulanze, ambulatori, coordinatori avverranno via radio.
I volontari Anpas saranno dislocati in 18 squadre a piedi dotate di defibrillatore. Le squadre saranno divise fra le tribune e il bordo campo. In tutti i nove ambulatori dello Juventus Stadium oltre al personale sanitario saranno inoltre presenti volontari soccorritori abilitati all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno.
Durante ogni partita verranno utilizzate tre ambulanze di base e tre mezzi di soccorso avanzato.
Anpas Piemonte garantirà inoltre l’assistenza sanitaria allo Juventus Museum tutti i sabati, le domeniche e i festivi con un’ambulanza di base ed equipaggio.
L’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 79 associazioni di volontariato con 11 sezioni distaccate, 9.140 militi (di cui 3.252 donne) e 350 dipendenti che, con 391 autoambulanze, 137 automezzi per il trasporto disabili, 210 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 23 unità cinofile svolgono annualmente 406.477 servizi con una percorrenza complessiva di oltre 13 milioni di chilometri.