Vittoria. 24 agosto 2019
In riferimento alla querelle sul caso di tifo riscontrato all’ospedale di Vittoria su una donna in stato di gravidanza, il dottore Antonio Schifano, responsabile del reparto, fa chiarezza.
-La donna è stata ricoverata, peraltro mentre io ero assente per ferie, con sintomi di iperpiressia in gravida alle ventiseiesima settimana. Sono stati effettuati gli accertamenti del caso, nonostante il periodo a cavallo del ferragosto, come noto, non è un momento ideale, comunque sono state eseguite le prime indagini, e attuata la terapia del caso. Gli accertamenti specifici sono stati rinviati alla mattina del 16 agosto.
Nel frattempo, la paziente, che vive a Milano, ha chiesto di essere dimessa per raggiungere la propria città di residenza.
Lo stesso giorno di ferragosto, la paziente è stata dimessa contro il parere dei sanitari, non prima di averla sottoposta ad adeguata terapia antibiotica e di supporto.
I medici del reparto, inoltre, si sono premurati di eseguire un prelievo per eventuali siero-diagnosi, che puntualmente il 16 mattina, nonostante fosse già stata dimessa, venivano inviate presso il laboratorio analisi del nosocomio. La positività degli esami, è stata riscontrata nei giorni successivi-.
La difesa del reparto di cui il professionista è responsabile, a nostro parere merita una adeguata “sponsorizzazione”, tenuto conto che il dottore Schifano, ha voluto solo fare chiarezza sull’operato della struttura sanitaria e del personale, evitando accuratamente di innescare polemiche.