PALERMO (PA) – Dopo il successo della prima edizione, che ha consentito a 23 artisti siciliani di vivere e offrire tre giorni di arte, artigianato, spettacolo e solidarietà, torna il secondo appuntamento con il “VICKY ART PROJECT”, contest promosso dal WHAT’S ART Group, in programma dal 21 al 24 giugno a Villa Magnisi, stessa location dell’anno scorso, sede dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Palermo, istituzione che patrocina la manifestazione.
“(1968 -2018) 50 anni di processi creativi” è il titolo della seconda edizione di un contest – la curatrice è l’antropologa dell’arte Fabiola Di Maggio, dottore in Ricerca in Studi culturali e visuali – il cui obiettivo è la produzione di opere d’arte contemporanea, ispirate a dieci artisti proposti tra i protagonisti nell’ultimo cinquantennio del panorama artistico contemporaneo: Yayoi KUSAMA (Matsumoto 1929), Claes Thure OLDENBURG (Stoccolma 1929), Marina ABRAMOVIĆ (Belgrado 1946), Jean-Michel BASQUIAT (New York 1960), Alberto BURRI (Citta di Castello 1915), Francois DUFRENE (Parigi 1930), Roy Fox LICHTENSTEIN (New York 1923), Damien Steven HIRST (Bristol 1965), Judy CHICAGO (Chicago 1939), Mimmo ROTELLA (Catanzaro 1918).
«Negli ultimi 50 anni l’arte si è evoluta – spiegano gli organizzatori, gruppo composto da cinque compagni del liceo artistico “E. Catalano” di Palermo di Vicky, al secolo Vincenza Biondo, ragazza talentuosa amante dell’arte, prematuramente scomparsa – ramificandosi in varie direzioni e con varie sfaccettature, rivalutando quel concetto di “estetica”, oggetto di dispute tra mecenati, galleristi e collezionisti. Tale premessa deve essere considerata fonte d’ispirazione per gli artisti che si troveranno a esporre a Villa Magnisi, in un anno in cui Palermo vive il suo essere Capitale Italiana della Cultura. Inoltre, anche se indipendente, il “Vicky Art Project” si troverà a cavalcare in contemporanea l’onda di MANIFESTA».
Il nuovo contest è aperto a tutte le sezioni di pittura, scultura, fotografia, arte digitale e grafica. C’è tempo sino a venerdì 16 marzo per proporsi. La partecipazione all’evento avviene, infatti, attraverso auto candidatura, inviando un’e-mail a whatsartgroup@libero.it con le seguenti informazioni:
- cenni biografici;
- foto personale;
- proposta all’evento con specifica scelta dei temi che connotano i dieci artisti proposti;
- 3 foto in PDF di opere recentemente realizzate.
Il VICKY PROJECT ART, come più volte sottolineato, è un evento totalmente no profit, pertanto è richiesto un contributo di 15,00 euro a pezzo (max 2), il cui ricavato verrà donato all’associazione “REMARE ONLUS” protagonista della prima edizione. Quando raccolto lo scorso anno, ha permesso di donare un portatile al reparto di Malattie Reumatiche e Auto Infiammatorie Infantili” dell’Ospedale dei Bambini “Giovanni Di Cristina” di Palermo.