Vittoria. 1 gennaio 2023
Buon anno a tutti i nostri lettori, agli amici e a tutti quanti. Auguriamo che aia un anno in cui si possa festeggiare la pace nel mondo, possano tornare le stagioni e che nulla abbiano a che spartire con le follie climatiche attuali, si possa tornare a parlare di progresso e non di regresso, ci si possa incontrare senza dovere raccontare ai nostri interlocutori, le peripezie di una vita grama e si possa tornare a vivere con la dignità che ogni essere umano merita. La salute e la serenità siano elementi immancabili in ogni famiglia, amore verso il prossimo e rispetto di genere e di razze siano il nutrimento quotidiano di ognuno di noi.
Le donne possano avere quella indipendenza e quella libertà, che in molte parti del mondo sono negate.
I femminicidi rimangano solo un triste ricordo e gli uomini, quelli veri, non i meschini reietti che dichiarano di uccidere per amore, possano tornare ad amare senza fare del male.
Auguro a Papa Francesco, l’unico vero GRANDE politico della terra, che possa portare a termine il suo programma, senza che gli venga impedito da quanti, anche all’interno del suo ambiente, sono assetati di potere e di denaro.
Auguro a tutti di potere superare i momenti della vita in cui si perde la speranza e a me stesso che scrivo, che tutti questi “sogni” elencati possano diventare realtà.
Gianni Di Gennaro (Direttore responsabile)
Di Giovanni Di Gennaro
Nato a Vittoria il 14 giugno 1952; completati gli studi superiori presso l'Istituto Magistrale di Vittoria, negli anni 70, anni in cui erano in servizio, docenti quali: Bufalino, Arena, Frasca, Traina e tanti altri nomi di prestigio, si iscrive a Roma presso la Facoltà di Psicologia. Non completa gli studi universitari e non consegue il diploma di laurea, in quanto nel 1973, viene assunto presso la ex Cassa Centrale di Risparmio V.E. Da sempre si considera più sindacalista che bancario, infatti, già nel 1975, diventa dirigente sindacale. Allo stato attuale, è Segretario Provinciale della FABI, il Sindacato più rappresentativo di categoria, e, inoltre, è componente del Dipartimento Comunicazione e Immagine del Sindacato, che pubblica un mensile: La Voce dei bancari. (150.000 copie al mese). Nel 1978, inizia a collaborare con il Giornale di Sicilia, per cui lavora fino al 1994. Si iscrive all'Ordine dei Giornalisti nel gennaio del 1981. Per oltre 20 anni, collabora con Radio-Video-Mediterraneo e con altre emittenti locali, regionali e nazionali. Dal 1996 ad oggi, collabora con La Sicilia. Dal 1997 al 2004 è corrispondente Ansa da Vittoria , Ragusa e provincia. Direttore Responsabile di periodici, ultimo in ordine di tempo: Il Mantello di Martino, molti lo considerano "specialista" di cronaca nera. Sempre attento alle vicende politiche, economiche, giudiziarie, riesce ad essere un attento osservatore e un apprezzato cronista.
