Il primo intervento di riduzione tonsillare in radiofrequenza. La “buona” sanità inizia dall’ospedale Maggiore di Modica.
Il dottore Vincenzo Calabrese, otorinolaringoiatra, ha effettuato su una giovanissima paziente l’operazione in radiofrequenza. Un traguardo storico per la provincia iblea grazie a nuove ed efficaci apparecchiature. Si sta quindi perfezionando lo studio per questo “banale” intervento che, con metodi più o meno tradizionali ha, seppur minima, una percentuale pari al 3% di decessi per emorragia, l’ultimo un mese fa al Bambin Gesù di Roma.
In questa metodica, portata in provincia di Ragusa dal dottore Calabrese, si fa uso di onde elettromagnetiche a radiofrequenza. In pratica due sonde simili ad aghi vengono inserite nelle tonsille per poi dare il via all’emissione delle onde elettromagnetiche. In questo modo si ottiene una riduzione del tessuto interno della tonsilla (un po’ come se si essiccasse) senza intaccare l’epitelio che la ricopre.
Benefici? Niente sangue, guarigione rapidissima (uno o due giorni), nessun dolore, o quasi, ma sempre con anestesia totale. Con Calabrese anche l’otorinolaringoiatria sarà un’altra eccellenza dopo l’emodinamica, l’urologia e la chirurgia. A questo punto manca solo l’apertura del nuovo l’ospedale…..
Marcello Digrandi