Il Sindaco: “Una grande festa con migliaia di persone di una città che vuol diventare a misura di bambino e di anziano”. Alle 10 del mattino la Polizia municipale ha chiuso i varchi e sul Lungomare si sono riversati subito moltissimi cittadini attirati anche dal bel sole primaverile. E’ cresciuto il numero di persone che hanno raggiunto la litoranea utilizzando i bus dell’Amt dopo aver parcheggiato l’auto nell’area di viale Raffaello Sanzio
CATANIA – “Quella del Lungomare Liberato è la Catania che amo, la Catania che è andata avanti, una città che ama il verde e il mare, l’aria aperta e il movimento, che legge, si incontra, sorride, pratica la gentilezza e preferisce muoversi su mezzi non inquinanti”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco il quale, con la sua bicicletta, ha partecipato a quella che ha definito “Una festa straordinaria per migliaia di Catanesi che danzano, passeggiano, vanno in bici, sui risciò o sui pattini, o tengono al guinzaglio un cane”.
Alle 10 di domenica mattina la Polizia municipale ha chiuso i varchi trasformando il Lungomare, da piazza Europa a Piazza Mancini Battaglia, in una grande isola pedonale in cui si sono riversati subito moltissimi cittadini attirati anche dal bel sole primaverile. E’ cresciuto il numero di persone che hanno raggiunto la litoranea utilizzando i bus dell’Amt – gratuiti – dopo aver parcheggiato l’auto, sempre gratis, nell’area di viale Raffaello Sanzio.
“All’inizio – ha ricordato Bianco – il Lungomare Liberato è stato combattuto e osteggiato, ma la gioia della gran folla di persone che oggi si trova qui dimostra che avevamo ragione. Sempre più Catanesi vogliono una città che sia a misura dei tanti bambini che si vedono scorrazzare oggi e a misura degli anziani felici di passeggiare in silenzio, ascoltando il rumore della risacca. Noi continueremo così, aprendo nuovi spazi riservati a chi va a piedi e in bici, con alberi e piante, per fare di Catania una città vivibile”.
Il Sindaco ha sottolineato poi le numerose iniziative a carattere umanitario svoltesi nell’ambito del Lungomare Liberato, dalla pedalata per sostenere le famiglie con bambini autistici – oltre al sindaco, per sostenerla, c’erano l’assessore al Welfare Angelo Villari e la consigliere comunale Elisabetta Vanin – alla Corri Catania, agli stand di Croce Rossa e Telethon. Accanto all’Autobooks del Comune c’era oggi Libertina, la roulotte-libreria itinerante per l’infanzia, nell’area del Monumento ai Caduti che ospita anche il sempre affollato Pop Up Market di Sarah Spampinato nell’edizione Popupsundaymorning dedicata all’arte, alle illustrazioni e ai fumetti, oltre che ai consueti manufatti di riciclo creativo. C’erano anche i volontari di Tag4friends con i cuccioli da dare in adozione.
Non sono mancati danza e animazione con I Soliti, buona musica con il quartetto di clarinettisti dell’Istituto Musicale e con il Tandem-sax della sassofonista Valeria Vitale. Grande successo anche per gli artisti da strada che si sono esibiti, come l’applauditissimo Marco Privitera, acrobata, giocoliere e fantasista della Compagnia Joculares.
Tantissime le biciclette e i risciò a due o a quattro posti che hanno affollato il Lungomare, spesso noleggiato durante la manifestazione. Presenti come sempre i gruppi Total Roller Catania e Ruote Libere. Soddisfatto l’assessore alla Mobilità Rosario D’Agata che ha sottolineato l’importanza della promozione dei mezzi non inquinanti.
Il prossimo Lungomare Liberato si svolgerà domenica 8 maggio.