Il 29 Aprile si è riunita l’Assemblea Straordinaria dei Soci del Consorzio di Tutela per apportare allo statuto le modifiche richieste dal Ministero delle Politiche Agricole. Un passo fondamentale per l’ottenimento dell’ “erga omnes”
VITTORIA – Cambia lo Statuto sociale del Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria adeguandosi al D.Lgs. 61/2010, decreto che ha ridisegnato il ruolo e la funzione di controllo e di tutela dei Consorzi. Un risultato importante che si è concretizzato nel corso dell’Assemblea Straordinaria dei Soci avvenuta qualche giorno fa a Vittoria. Lo statuto è stato modificato in alcuni punti così come richiesto dal Ministero delle Politiche Agricole: in particolare si è trattato di modifiche tecniche per adeguarsi agli standard ministeriali. Presente alla riunione una grande fetta della produzione totale del vino che all’unanimità ha così approvato il nuovo testo il quale consentirà al Consorzio di poter ottenere il riconoscimento per la gestione dell’attività di “controlli erga omnes”. Con l’erga omnes in pratica si darà maggior responsabilità al Consorzio che oltre ad occuparsi di tutela e valorizzazione dell’unica Docg dell’isola potrà anche esercitare un’attività di controllo e vigilanza su tutti i produttori anche i non associati. Soddisfatto il Presidente del Consorzio di Tutela, Massimo Maggio, per l’unità di intenti dei produttori di Cerasuolo. “Alla riunione –dichiara Maggio- era presente più del 93% della produzione totale del vino che ha all’unanimità approvato la scelta del Consorzio di esercitare una maggiore attività di controllo e vigilanza sulla produzione e tutto ciò a maggiore garanzia della qualità del vino nei confronti dei consumatori”.