Comiso. La Presidente del Consiglio Comunale Pepi e i Consiglieri di maggioranza fanno chiarezza sulle dimissioni dell’Assessore Arezzo.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Comiso. 13 agosto 2024
Tutti i Consiglieri comunali di maggioranza, il Presidente del Consiglio e gli Assessori esprimono gratitudine e apprezzamento all’Assessore Giuseppe Arezzo per la professionalità dimostrata e per l’eccellente lavoro svolto, in oltre un anno, con efficacia e puntualità. Con rammarico, ma nel rispetto delle scelte compiute, prendono atto delle ragioni esposte dall’Assessore Arezzo, che sono di natura esclusivamente privata. Certo, riuscire a conciliare impegni personali e professionali con un’azione amministrativa efficace e continua, diventa purtroppo sempre più difficile. Rimane comunque il lavoro svolto e i rapporti umani, caratterizzati da grande correttezza,
nonché l’eccellente capacità di mettere tutti, Consiglieri e Assessori, in condizione di capire al meglio una materia tecnica e complessa quale la finanza pubblica.
L’avvio della seconda stagione Schembari che ha visto l’Assessore Arezzo protagonista di ben 4 bilanci non può certo essere oscurata dalla dietrologia a cui le opposizioni tentano di abituare i loro elettori che si riducono di elezione in elezione proprio per l’aggressione verbale a cui si spingono, trascinando via la sensibilità di un uomo che si è prestato alla politica, mettendosi in gioco senza sconti e che con responsabilità ha rimesso al Sindaco la delega più impegnativa nella vita pubblica.
La lettura “dell’immiente catastrofe finanziaria” è una nota stonata, in una vicenda caratterizzata da un clima di lealtà e correttezza.
Le dimissioni hanno una motivazione personale, l’unica a cui va dato credito, rispetto e veridicità.
A questa logica ottusa utilizzata da altri, rispondiamo con l’unitarietà che è il nostro valore aggiunto, lo stesso che da anni i comisani premiano e continueranno a premiare. Qualcuno se ne faccia una ragione.