Ragusa, 26 ottobre 2014 – Rinasce dalle ceneri. Per ricominciare con nuovo slancio. La Pallamano Ragusa, che ancora quest’anno porterà sulle carte federali il nome di Handball Crazy Reùsia, riparte dalla Serie B. E lo fa con un gruppo di giovani molto motivati, guidati da Salvatore Girasa e da Marco Leggio, che cureranno la gestione societaria. La cura tecnica del team è stata affidata al sempreverde Saro Cappello che ha subito ritenuto opportuno sposare il progetto di questi ragazzi per ridare un’altra chance alla presenza di tale disciplina sportiva in città. “Riteniamo – dicono all’unisono Girasa e Leggio – che, con piccoli passi, si possa ricostruire qualcosa di importante. Abbiamo, intanto, lanciato una leva per i ragazzini che si vogliono avvicinare a questo fantastico sport. E’ con loro che dobbiamo ricominciare se vogliamo che la pallamano a Ragusa possa avere un futuro”. Chi è interessato si può recare nella palestra Parisi di via Bellarmino il martedì dalle 21 alle 22,30, il giovedì e il venerdì dalle 19,30 alle 21. La squadra si sta preparando in vista dell’avvio del campionato previsto per l’8 novembre. Sono sei le compagini partecipanti (la crisi non perdona anche in questo settore) vale a dire tre di Palermo, una di Agrigento, una di Reggio Calabria e poi, ovviamente, il sette ragusano. Il calendario sarà reso noto nei prossimi giorni. Si conosce già, però, il meccanismo legato all’andamento della stagione. Dopo la prima fase con solo il girone di andata, ci sarà, sulla base della classifica fino a quel momento concretizzata, un meccanismo ad orologio che indicherà quali gli accoppiamenti e quali le partite che si dovranno sostenere nella parte rimanente dell’anno sportivo. Da qui, poi, uscirà fuori la vincente del torneo. Solo la prima classificata sarà promossa in Serie A2. Per le altre squadre ci sarà comunque la possibilità di ottenere piazzamenti di un certo tipo che, sulla scorta di specifici spareggi, potrebbero condurre anche al piano superiore. “Ma per ora, siamo tutti concentrati – aggiunge il presidente Girasa, che è anche giocatore in campo – ad aggregare nuovi appassionati e a garantire un futuro alla pallamano nella nostra città. Noi speriamo davvero di riuscirci e stiamo cercando in qualche modo di creare le condizioni per potere puntare il più possibile in alto. Ma questo, naturalmente, accadrà con il tempo. Se tutto va come previsto”.