Redazione Due, Concordia sulla Secchia (Mo), 4 dicembre 2015.- Con l’approssimarsi del Santo Natale non poteva mancare il tradizionale appuntamento con la Filarmonica “Giustino Diazzi” di Concordia. Anzi quest’anno gli appuntamenti saranno ben due, il primo domenica 6 dicembre alle ore 17,00 presso la Nuova Chiesa di Concordia ed il secondo, sabato 19 dicembre alle ore 21,00 presso la Nuova Chiesa di Medolla. Il Concerto di Natale, della Filarmonica “Diazzi”, giunto alla sua trentaduesima edizione, sarà diretto dal maestro Marco Bergamaschi ed avrà come titolo “Il giro del mondo in 7 note”. Il Concerto, infatti, si presenterà, come tengono ad evidenziare gli organizzatori, “con una veste nuova ed originale, dal momento che sarà caratterizzata da una chiara nota del tutto internazionale: infatti tutti i brani che verranno eseguiti appartengono al genio ed all’estro di musicisti originari non soltanto del Continente europeo, ma provenienti anche da ben altri paesi e nazioni. Infine, ma non per ultimi, non mancheranno certamente i brani allegri e gioiosi tipicamente natalizi”.
Concordia sulla Secchia. “Il giro del mondo in 7 note”. 32° Concerto di Natale della Filarmonica “G. Diazzi”.

DiSalvatore Cultraro
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Di Salvatore Cultraro
Nato ad Acate. Nel 1986, ha conseguito la specializzazione quale Educatore per disabili in età evolutiva. Dal 1988 dirige il Centro di differenziazione didattica per disabili di Acate. Giornalista pubblicista, dal 1984 al 1990 ha collaborato con il Giornale di Sicilia di Palermo, dal 1991 al 2003 con la Gazzetta del Sud di Messina e dal 2004 al 2008 con la Sicilia di Catania. Nel 2009 ha diretto la redazione giornalistica dell’emittente televisiva locale “Free TV” di Comiso. Inoltre ha diretto il periodico "I 4 Canti" e dal 2001 al 2009 ha tenuto Corsi di Giornalismo presso le scuole elementari e medie di Acate e Vittoria. Appassionato di storia locale, negli anni Ottanta ha pubblicato alcune sue ricerche sulla presenza nel territorio di Acate di alcuni importanti siti rurali risalenti al periodo geco-romano e medioevale. Nel dicembre del 2013 ha dato alle stampe, unitamente al prof. Antonio Cammarana di Acate, un volumetto sull’antico Lavatoio Pubblico di contrada “Canale”.