CONFIMPRESE SULLA FESTA DI CAPODANNO: “OCCORRE CREARE UN EVENTO ANCHE IN PIAZZA SAN GIOVANNI”
”La festa di Capodanno in piazza San Giovanni diventata negli anni un evento tradizionale sarebbe stato un momento importante di socializzazione e anche con positive ricadute economiche per ristoranti e pubblici esercizi. Non farla viene avvertita come una privazione non solo per noi ma prima di tutto per la città”. A sostenerlo è Peppe Occhipinti, presidente territoriale di Confimprese iblea. ‘Le polemiche tra Ibla e Ragusa sopra per la scelta di Ibla Buskers non ci appartengono -spiega Occhipinti-cosa c’entrano, poi, i commercianti con queste assurde diatribe che continuano a dividere la citta in fazioni. Penalizzare, ancora una volta, il centro storico di Ragusa superiore e creare l’evento clou del Capodanno solo a Ibla è una scelta assolutamente infelice. Dal punto di vista prettamente commerciale e’ un mancato introito di fondamentale importanza per poter continuare a pagare le spese nei periodi più freddi dell’inverno. Nel centro storico, da tempo, oramai, mancano i clienti ragusani – commenta il presidente di Confimprese – a proposito della festa di Capodanno nessuna forma di concertazione e condivisione è stata attuata. Ancora una volta ci ritroviamo a dover gestire un autentico pasticcio a cose fatte”. Il presidente territoriale di Confimprese invita l’amministrazione a creare, in tempi utili, un evento per la notte di San Silvestro anche in piazza San Giovanni.