Palermo, 7 ottobre 2015 – “Il buco nel bilancio della Regione siciliana andrà purtroppo ben oltre i 500 milioni di euro previsti dalla Corte dei conti. Da ormai sei mesi Forza Italia sostiene che in seguito alle minori entrate, al perdurare degli sprechi e alle mancate riforme, il buco si sta trasformando in una voragine, che potrebbe raggiungere quota 1 miliardo di euro”, lo dichiara l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.
“Il governo Crocetta vada subito a Roma a rinegoziare le misure correttive già in sede di Legge di stabilità, a partire dalla compartecipazione della nostra Regione alla spesa sanitaria nazionale – prosegue Falcone –. Non è più possibile che lo Stato utilizzi la Sicilia come pozzo dal quale attingere senza dare nulla in cambio. Insieme a Crocetta anche Faraone, D’Alia e Alfano chiedano a Palazzo Chigi un’inversione di tendenza, dimostrando per una volta di fare qualcosa a favore della nostra terra, perché sino ad oggi abbiamo visto solo cose contro”.