Riportiamo una nota delle Organizzazioni sindacali FABI, FIRST, FISAC e UILCA sulla proposta di riforma CRIAS, IRCAC, IRFIS. C’è profonda preoccupazione dei sindacalisti sul futuro dei lavoratori interessati.
RIFORMA CRIAS, IRCAC, IRFIS. SINDACATI CHIEDONO GARANZIE CERTE PER I LAVORATORI.
Ci stupisce che il Governo dopo aver tentato d’introdurre in finanziaria una normativa, poi ritirata, che non dava garanzie sul futuro dell’erogazione del credito agevolato in Sicilia e che non dava certezze occupazionali e professionali ai lavoratori interessati oggi la ripresenti in stile quasi fotocopia nell’articolato collegato alla finanziaria.
i responsabili regionali dei sindacati del Credito, Carmelo Raffa della FABI, Anna Cutrera della First/Cisl, Francesca Artista della Fisac/Cgil e Gino Sammarco dell’Uilca/Uil dichiarano assurdo che ciò che non è passato dalla porta principale venga introdotto attraverso l’uso di una finestra.
I sindacati ribadiscono quanto già esplicitato in sede di confronto con l’Assessore all’Economia Gaetano Armao e con le Commissioni Bilancio e attività produttive e richiedono al Governo e a tutti i parlamentari dell’Assemblea Regionale che vengano apportati i giusti correttivi legislativi che non penalizzino, ancora una volta, i lavoratori.
In caso contrario, concludono i sindacalisti, sarebbe meglio non forzare la mano sulle norme collegate alla finanziaria e affrontare la questione con la presentazione di un progetto di legge ordinario che dia la possibilità a tutte le parti sociali interessate a realizzare una efficiente riforma .
Palermo, 20 aprile 2018