VITTORIA – “Nel vittoriese, per quel che riguarda il settore agricolo, piove sul bagnato”. Lo dichiarano i consiglieri comunali Agata Iaquez e Toti Miccoli, del gruppo Riavvia Vittoria.
“Al perdurare della grave crisi che da qualche anno colpisce il comparto – spiegano – complici l’incremento dei costi di produzione e l’ingresso nel Paese di merce proveniente dell’estero a prezzi assai inferiori, si sono aggiunte le temperature anomale di questo periodo che hanno stanno consentendo lo svilupparsi della virosi che colpisce in particolar modo le coltivazioni di pomodoro. Rappresentano, queste ultime, la maggior parte della produzione agricola dell’ipparino e gli episodi di virus che le stanno colpendo stanno dando il colpo di grazia agli imprenditori. L’estirpazione e la ripiantumazione ripetute sono causa di un ulteriore aggravio di costi non più sostenibili. Al danno, la beffa: ultimamente si registrano anche numerosi furti di piante sane dalle aziende. Il quadro della situazione ha raggiunto livelli di allarme impressionanti”.
“Ci uniamo, dunque – dichiara in particolare Iaquez – all’appello che il sindaco Moscato ha rivolto all’Assessorato all’Agricoltura, al Centro Fitosanitario Regionale e all’Ispettorato Agrario Provinciale per mettere in atto tutte le misure necessarie al contrasto della virosi che sta colpendo le produzioni di pomodoro del vittoriese”.
“Gli agricoltori della fascia trasformata, la quale per massima parte ricade nel territorio di Vittoria – conclude Iaquez – ascoltano da anni le promesse dei Governi, sia nazionale che regionale, e da altrettanto tempo vedono disattese puntualmente quelle stesse promesse. Stanno lasciando morire la nostra agricoltura, le nostre imprese continuano a chiudere e l’emorragia di posti di lavoro non accenna a diminuire. Intervengano presto per aiutare il settore agricolo, non solo del vittoriese, perché è da quello che deriva la vera ricchezza della nostra Isola”.