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Dal 10 al 16 settembre torna a Ragusa FestiWall

Si apre il 10 settembre la quarta edizione di FestiWall, il festival internazionale di arte pubblica che trasformerà Ragusa in un cantiere a cielo aperto, i cui protagonisti saranno gli artisti e i muri dell’area nord della città.

Confermata anche per quest’anno la collaborazione con il Comune di Ragusa, con il suo rinnovato supporto al festival, come afferma il Sindaco Giuseppe Cassì nella sua dichiarazione in Conferenza Stampa presso la Sala Giunta del Comune di Ragusa: «La nostra città si prepara ad accogliere una nuova edizione di “FestiWall”, festival internazionale di street art che già nelle precedenti edizioni ha riscosso tanta curiosità e interesse. I murales realizzati e quelli nuovi che si aggiungeranno quest’anno, daranno in un certo senso colore e vita agli edifici presenti in alcuni quartieri e anche a un sito di archeologia industriale scelto dagli organizzatori come quartiere generale della manifestazione”. 

Per l’edizione 2018 FestiWall si rinnova arricchendo la programmazione con 6 muri e 4 mostre,  il tutto firmato da artisti internazionali con un’agenda fitta di eventi tra concerti, dj set, workshop,  talk e mostre.

Le 6 opere murali di quest’anno si sommeranno ai 16 muri delle passate edizioni, opere permanenti consegnate alla comunità che hanno attivato un processo di rigenerazione urbana e hanno dato la possibilità ai cittadini di vivere in maniera partecipata il proprio territorio.

Per questa edizione gli artisti coinvolti, Hense (USA), Mohamed L’Ghacham (SPA/MA), Alexey Luka (RU), Telmo Miel (NL), Pastel (ARG), Dimitris Taxis (GRE), lavoreranno nell’area della città che va da viale Europa a via Archimede fino al viale dei Platani.

Iperrealismo, figurazione, astrattismo, riferimenti espliciti all’arte del secolo scorso e alle avanguardie, attenzione all’architettura e a tematiche legate all’attualità: questi alcuni dei motivi rintracciabili nelle opere degli artisti invitati, tutti accomunati da un forte legame con il contesto in cui lavorano, la sua storia e il suo paesaggio e da una profonda riflessione sui mezzi e sulle possibilità del loro lavoro.

All’interno degli spazi dell’ex fabbrica le 4 esposizioni site specific di Clemens Behr (DE), che realizzerà un’installazione con i materiali trovati all’interno dello stabile, Alex FaKso (IT) con una mostra di opere fotografiche inedite dal 2013 ad oggi, Luca Font (IT) con un progetto site specific in realtà aumentata e infine Gurrieri/Sciveres (IT) dai cognomi degli architetti Giuseppe Gurrieri e Nunzio Gabriele Sciveres, che hanno condotto uno studio sul recupero dell’area di archeologia industriale del Lanificio.

Oltre alle mostre, il Quartier Generale ospiterà tutti gli eventi della manifestazione: due workshop, uno con Luca Barcellona, calligrafo tra i più noti in Italia e in Europa, e l’altro di linocut, tecnica di stampa diretta su carta, cartone o stoffa con Elena Campa; la proiezione del documentario di Studio Cromie; una serata dedicata alla Stand Up Comedy con Pietro Sparacino; il talk La città possibile con gli architetti Giuseppe Gurrieri e Nunzio Gabriele Sciveres, moderata da Francesco Pagliari; e infine i live de L’Elfo, Gigante, Amato Jazz Trio, Go Dugong, Tama Sumo e molti altri.

 

Artisti e location FestiWall 2018:

Headquarter, Lanificio, via Feliciano Rossitto, 7, Clemens Behr (DE) + Alex FaKso (IT) + Luca Font (IT) + Gurrieri / Sciveres
Hense (USA), Cantiere Argo Software, Viale Europa, Liceo Scientifico E. Fermi
Mohamed L’Ghacham (SPA/MA), Muro Fazio Neon, Viale Europa
Alexey Luka (RU), Muro La Torre, via Canova/ via Pio La Torre
Telmo Miel (NL), Muro Canova, via Canova/ via Pio La Torre
Pastel (ARG), Muro Siet, via Archimede
Dimitris Taxis (GRE), Muro Geometra, via G. la Pira / viale dei Platani, Istituto Tecnico Rosario Gagliardi

Il festival gode del supporto e della collaborazione del Comune di Ragusa, dell’Assessorato Regione Sicilia, della Banca Agricola Popolare di Ragusa e del patrocinio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Ragusa.

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