“La guerra commerciale scatenata dagli Stati Uniti con l’imposizione di nuovi dazi è un atto illogico e deleterio. La scelta dell’amministrazione Trump infatti danneggia il commercio globale e potrebbe colpire duramente il settore agricolo europeo, in particolare le nostre eccellenze agroalimentari e i nostri piccoli e medi produttori, già provati da crisi economiche e climatiche. Confeuro dunque condivide la doverosa e ferma risposta dell’Unione Europea: l’annuncio della Presidente Ursula Von Der Leyen di contromisure per 26 miliardi di euro – purtroppo o per fortuna – è un segnale necessario per tutelare le nostre filiere produttive e ristabilire un equilibrio nei rapporti commerciali. L’Europa non può rimanere passiva di fronte a un attacco ingiustificato che penalizza tutta l’economia, incluso il settore primario e la nostre produzioni.
Tuttavia, al di là delle contromisure, auspichiamo che questa escalation di tensioni commerciali e politiche venga presto superata. La guerra dei dazi non porta benefici a nessuno, crea solo incertezza e instabilità economica. È fondamentale tornare a un dialogo costruttivo tra Stati Uniti e Unione Europea, basato sulla cooperazione e sul rispetto reciproco. Solo così sarà possibile garantire un sistema commerciale equo e sostenibile, che tuteli e valorizzi i piccoli e medi agricoltori, e i consumatori di entrambe le sponde dell’Atlantico”.
A sottolinearlo, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo