VITTORIA – Sul sistema di depurazione cittadina e sul recente incontro tra il vicesindaco La Rosa e l’assessore Nicastro è intervenuto il capogruppo al consiglio comunale di #Se La Ami la Cambi, Alfredo Vinciguerra.
Quando gli amministratori si spendono per il territorio e per la città coinvolgendo attori istituzionali non si può che esserne felici. Evidentemente chi ha dimostrato ampiamente di aver fallito sotto il profilo amministrativo come il Pd di Vittoria non digerisce la sterzata netta che la nuova giunta ha dato per accelerare l’iter di alcuni progetti fermi da anni. Scoglitti è stata mortificata per decenni rimanendo ferma al palo rispetto ad altri territori limitrofi che hanno ottenuto importanti riconoscimenti e massicce presenze turistiche.
Sul progetto relativo al depuratore di Scoglitti non si può non rilevare come la precedente amministrazione abbia compiuto svariati passi indietro rispetto al progetto presentato inizialmente. Quest’ ultimo prevedeva un sistema di depurazione giudicato finanziabile. Successivamente però il progetto è stato accantonato (e non bocciato) per preferire una pompa di rilancio che da Scoglitti porta i reflui a Vittoria.
Abbiamo anche assistito all’esultanza e ai festeggiamenti della precedente amministrazione per essere commissariata: un caso sbalorditivo e mai visto. Dopo 10 anni di nulla e dopo il durissimo giudizio degli elettori nei confronti della classe dirigente del Pd adesso appare quanto mai fuori luogo la rivendicazione di risultati che i Democratici non hanno mai raggiunto. L’unico risultato è stato quello di avere una città commissariata e paralizzata con Scoglitti fanalino di coda dell’intera provincia.
In ogni caso rileviamo con piacere la rinnovata attenzione del Pd per Scoglitti, utile per la precedente amministrazione solo per il Beach Soccer, e l’interessamento per un’opera che si attende da tempo. Riteniamo che la politica sia innanzitutto tutela e crescita del territorio e non, come probabilmente la intendono gli esponenti del Pd locale – sia quello “ufficiale”, sia quello rappresentanto da consiglieri transfughi recentemente fulminati sulla via di Damasco – una mera rincorsa a titoli di giornali e a parate di partito. La città non ne ha di bisogno.
Alfredo Vinciguerra
Capogruppo #SeLaAmiLaCambi