La povertà in Italia è un fenomeno complesso e multifattoriale che colpisce milioni di persone. Nonostante il paese sia una delle principali economie europee, le disuguaglianze economiche e sociali sono evidenti, e la crisi economica degli ultimi anni ha accentuato questa problematica.
In Italia, la povertà si manifesta in diverse forme. La più preoccupante è la povertà Assoluta, che riguarda coloro che non riescono a soddisfare i bisogni fondamentali, come cibo, alloggio e assistenza sanitaria. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), nel 2021 circa 5 milioni di italiani vivevano in condizioni di povertà assoluta. Poi abbiamo la povertà relativa: questa forma di povertà è legata al reddito e si verifica quando una persona guadagna meno del 60% del reddito medio nazionale. La povertà relativa colpisce in particolare famiglie con bambini e giovani adulti.
Parlando di numeri, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), nel 2022, circa il 18% della popolazione viveva in condizioni di povertà relativa, mentre la povertà assoluta riguardava circa il 7% delle famiglie.
Un altro fenomeno preoccupante è la povertà infantile, con circa il 12% dei minori che vive in famiglie in povertà assoluta.
Le cause della povertà in Italia sono molteplici. In primo luogo, la disoccupazione, giacché la crisi economica ha portato a un aumento dei tassi di disoccupazione, soprattutto tra i giovani, contribuendo all’instabilità economica delle famiglie. Anche quando non si è disoccupati, spesso si fa i conti con una precarietà lavorativa, dato che molti lavoratori sono impiegati in lavori a tempo determinato o part-time, che non garantiscono un reddito sufficiente.
Un altro fattore determinante è certamente la disuguaglianza regionale: le differenze economiche tra il Nord e il Sud Italia sono significative. Il Sud è colpito da tassi di disoccupazione più elevati e minori opportunità di lavoro
Il governo italiano ha messo in atto diverse misure per affrontare la povertà, come il Reddito di Cittadinanza, cancellato però dall’attuale Governo con conseguenze deleterie, e programmi di inclusione sociale. Tuttavia, le critiche riguardano l’efficacia e la sostenibilità di queste misure.
Inoltre, molte organizzazioni non governative e associazioni benefiche lavorano sul campo per fornire supporto alle persone in difficoltà, offrendo servizi di emergenza, assistenza alimentare e programmi di reinserimento lavorativo.
In conclusione , è innegabile che la povertà in Italia è un problema urgente che richiede attenzione e azioni concrete. Affrontare le cause strutturali della povertà è fondamentale per garantire un futuro più equo e sostenibile per tutti. La collaborazione tra governo, settore privato e società civile è essenziale per combattere questa sfida e costruire una società più inclusiva.
