Domani il maestro Pietro Bonaguri in concerto nella Cattedrale di Noto
Noto (SR), 27 dicembre 2014 – Domenica 28 dicembre alle ore 20 presso la Cattedrale di San Nicolò il maestro Piero Bonaguri si esibirà nello spettacolo “Aranjuez, ma pensée”, un concerto di chitarra classica con musiche di Bach, Villa-Lobos, Albeniz, Anzaghi, Rodrigo e altri. Il concerto è stato pensato e promosso dalla Parrocchia Cattedrale di Noto per “sostenere e far conoscere la Fondazione di Comunità Val di Noto – a cui sarà devoluto il ricavato della serata – e promuovere lo sviluppo di una rete di solidarietà”. La Fondazione di Comunità Val di Noto è nata lo scorso marzo con il sostegno di Fondazione con il Sud e l’apporto di Caritas Italiana, come risultato di un cammino comune intrapreso dalle Diocesi di Noto e Siracusa insieme a diverse realtà del terzo settore, associazioni di volontariato, cooperative sociali, esperienze di economia solidale, per supportare azioni di sistema contro la povertà, di coesione sociale e sviluppo sostenibile; nel giro di pochi mesi ha sostenuto o avviato più di 15 progetti, tra cui i tre cantieri educativi di Pozzallo, Ispica e Noto, la ristrutturazione del convento di Valverde di Scicli per l’housing sociale, una rete di acquisti solidali (con gli orti sociali e i gas), oltre a “Ripartenze” per accompagnare situazioni fragili ripensando il welfare, progetti sul recupero sociale e il reinserimento lavorativo dei detenuti o per far uscire dalla marginalità i senzatetto. Il maestro Bonaguri svolge attività concertistica in circa cinquanta Paesi nei cinque continenti, suonando per importanti istituzioni e festival (Carnegie Hall di New York, Biennale di Venezia, Ravenna Festival, Ente Sferisterio di Macerata, Pomeriggi Musicali di Milano, Sagra Malatestiana, Amici di Musica Realtà di Milano, Palazzo Marino e Castello Sforzesco di Milano, South Bank Centre di Londra, RAI, BBC, Accademia di Belle Arti di Vienna, Guggenheim Museum di Bilbao, Museum of Western Art di Tokyo, Art Gallery of Ontario di Toronto, Albertina di Vienna, Museo Internazionale della Musica di Bologna, ecc..). Ha eseguito, inciso e curato le edizioni di molti brani solistici e con orchestra scritti per lui (sono ormai circa duecentocinquanta i nuovi pezzi per lui scritti da compositori come Cappelli, Guarnieri, Ugoletti, Solbiati, Molino, Paccagnini, Benati, Carluccio, Anzaghi, Tagliamacco ecc..). Ha inciso una ventina di dischi ed è membro di giuria in importanti concorsi internazionali. Ha fatto musica da camera con Alirio Diaz, Maxence Larrieu, Oscar Ghiglia, Danilo Rossi, Enzo Porta, Ulìses Passarella, Daniela Uccello, Sonia Turchetta, Albertina Solisten di Vienna. È stato solista con numerose orchestre, tra cui la Toscanini, la Haydn, la Sinfonica di San Remo, i Pomeriggi Musicali. Docente al Conservatorio di Bologna, tiene corsi e seminari in U.S.A., Giappone, Australia, Cina, Russia e, in Italia, per l’Accademia di Imola, l’Accademia Musicale Umbra, il Conservatorio e l’Università di Rovigo, Trento, Trieste.