21 Novembre 2024

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Eccidi Piano Stella e Santo Pietro, cerimonia di Commemorazione nell’80* anniversario

Cerimonia di commemorazione, nell’ottantesimo anniversario degli eccidi dei civili di Piano Stella e dei prigionieri di guerra italo-tedeschi catturati dalle truppe USA presso l’aeroporto di Santo Pietro, organizzata, come ogni anno, dall’Associazione culturale Lamba Doria in collaborazione con i Comuni di Acate e Caltagirone.

Una cerimonia sobria e toccante, quella organizzata e curata nei dettagli dai referenti Giovanni Iacono, vice referente regionale Lamba Doria, Salvo Reale, referente Lamba Doria per la città di Caltagirone, con il contributo di Giancarlo Francione, referente Lamba Doria per la città di Vittoria.

Presenti all’evento il vicesindaco del Comune di Acate, Gianfranco Ciriacono, l’assessore alla Cultura del Comune di Caltagirone, Claudio Lo Monaco, una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Caltagirone, rappresentanti dell’Esercito della Caserma “Cascino” di Palermo e della Marina Militare di Augusta, l’Associazione Carabinieri sez. di Caltagirone, le Associazioni di Polizia Penitenziaria e della Polizia di Stato sezioni di Caltagirone, l’Associazione Guardie Rurali di Caltagirone, l’Istituto del Nastro Azzurro Federazione di Caltanissetta, l’U.N.U.C.I. sez. di Caltagirone, rappresentanti della Guardia d’Onore del Pantheon sez. di Mazzarrone, le Associazione Nazionali dei Bersaglieri di Mineo e Niscemi, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Acate, l’Associazione archeologica “Geloi” di Gela, i responsabili della Comunità l’Oasi e l’Associazione Fare Verde di Caltagirone che ha collaborato nell’organizzazione provvedendo alla scerbatura.

Chiaro e diretto il messaggio lanciato da Iacono nel suo intervento e rivolto a chi, ancora oggi, insiste nel dare letture errate di queste celebrazioni e di chi le organizza: ”Ebbene questa commemorazione non ha assolutamente nessun valore politico, nessuna celebrazione della guerra o di un’epoca passata – ha detto Iacono. Contrariamente a quanto qualcuno crede o va dicendo l’Associazione Lamba Doria è un’associazione apolitica e apartitica, il cui unico scopo è quello del recupero della memoria.  Noi vogliamo solamente ricordare il sacrificio di questi soldati, uomini comuni, nostri concittadini che erano padri, fratelli zii e nonni che richiamati alle armi nell’ora del dovere non si tirarono indietro. Come disse il Sig. Rinaldi, figlio del soldato Rinaldi caduto in combattimento durante la battaglia di Sicilia, durante la commemorazione del 10 luglio scorso a Marina di Ragusa, queste erano persone che obbedivano alla Patria, a quello che era il governo del momento. Perciò a prescindere dai colori, dalle nostre ideologie o religioni, qui siamo in un momento di ricordo e guai se l’uomo non ricorda quello che è successo per sapere dove siamo adesso”.

Ed aggiunge: ”Ricordare e riportare alla memoria questi avvenimenti serve soprattutto per le nuove generazioni, perché se il perdono può starci è doveroso ricordare. Soltanto ricordando si crea quella memoria storica, che permette la crescita morale di una società, e fa parte delle nostre radici. Proprio perché sono passati 80 anni, credo che sia giunto il momento di considerare questa ricorrenza come un giorno della memoria per cui il nostro pensiero deve andare anche ai caduti delle altre nazioni coinvolte nel secondo conflitto mondiale, senza distinzione alcuna di colore, della pelle o di bandiera, perché nel nostro territorio non dobbiamo dimenticare che trovarono la morte anche molti soldati americani, tedeschi, canadesi ed inglesi”.

E a tal proposito Iacono ha comunicato, che l’Associazione Lamba Doria ha recentemente rinnovato la richiesta, al Comune di Caltagirone, di intitolare la piazza, in cui sorge la Stele Commemorativa, a due atleti che incarnarono l’ideale di umana fratellanza senza distinzione di razza, colore della pelle o nazionalità, i campioni olimpici Lutz Long, morto a Santo Pietro il 14 luglio del 1943, e Jessie Owens.

A conclusione Iacono ha voluto ricordare il 1° Capitano Francesco Rapisarda Presidente della sezione UNUCI di Caltagirone ed il Luogotenente Giorgio Alessandrello Comandante della stazione dei Carabinieri di Granieri che ogni anno hanno partecipato ed hanno collaborato alla realizzazione della cerimonia ma che purtroppo non sono più tra noi.

“ Ma soprattutto – ha concluso Iacono – voglio qui ricordare la memoria di colui che con le sue appassionate ricerche ha permesso di risalire dopo tanti anni all’identità dei caduti di Santo Pietro, il Senatore Andrea Augello recentemente scomparso. È stato grazie a lui se oggi esiste questo monumento, eretto ed inaugurato il 14 luglio di 11 anni fa grazie ad una raccolta fondi da lui organizzata”.

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