Elezioni regionali: Leoluca Orlando per costruire e….Crocetta per demolire?
foto sala assemblea tratta dal post di Carlo Vizzini
Dopo i risultati delle amministrative e le imminenti consultazioni per il rinnovo dell’A.R.S. le forze politiche s’interrogano su come ottenere la vittoria.
Nella mattinata di oggi un primo scambio d’idee tra le forze di centro sinistra che nei fatti però ha coinvolto più quelle di sinistra a causa dei mal di pancia da parte degli amici di D’Alia e Alfano nei confronti dell’ingombrante Governatore Crocetta.
Un incontro quasi spontaneo, quindi, voluto dall’Area Dem e che ha fatto ritrovare seduti ad una tavola rotonda Leoluca Orlando, Ettore Rosato e altri rappresentanti delle forze politiche di centro sinistra della Regione. Il tema che è stato dibattuto: “dall’esperienza di Palermo alle elezioni regionali”
In sala tanti esponenti di associazioni, movimenti, partiti.
In particolare in prima fila si sono notati Alice Anselmo, capogruppo PD all’ARS e Totò Lentini che con la sua lista “Alleanza per Palermo” ha contribuito alla vittoria di Orlando.
Erano presenti anche: Antonello Cracolici, il Presidente Regionale PD Giuseppe Bruno e i Segretari Regionale e Provinciale del suo stesso partito Fausto Raciti e Carmelo Miceli.
Ha introdotto i lavori Rino La Placa ex parlamentare regionale, persona che nel passato ha contribuito assieme a Orlando ed a Sergio Mattarella alla moralizzazione della politica prima al Comune di Palermo e poi all’interno dell’Assemblea Regionale.
La Placa, senza peli sulla lingua, ha affermato che da parte del Partito Democratico occorre con urgenza prendere le distanze dall’attuale Governatore e costruire un campo di discontinuità col passato che ha visto prima il cuffarismo, poi il lombardismo ed infine il crocettismo.
La Placa ha auspicato che Leoluca Orlando sull’onda della recente vittoria contribuisca a creare una casa politica simile a quella costruita nelle recenti elezioni palermitane.
L’ex Ministro Totò Cardinale dichiarandosi d’accordo con La Placa, ha detto che la Persona giusta per organizzare una coalizione per le prossime elezioni regionali è il Sindaco rieletto a Palermo. Leoluca Orlando, ha visto convergere sulla propria candidatura, dai centristi di Alfano ai vendoliani, ha proseguito Cardinale, e quindi visto che mancano allo stato iniziative da parte del PD e dagli altri partiti, risulta la Persona adeguata per mettere assieme partiti e movimenti che convergano su un programma comune.
Leoluca Orlando rispondendo alle esortazioni di La Placa e Cardinale ha indicato la via maestra per vincere le consultazioni regionali: il “civismo politico” che rappresenta l’alternativa adeguata a movimenti incapaci di governare e ad apparati di partito autoreferenziali e litigiosi. L’esperienza “Palermo” ha inteso affermare Orlando: “non resti un fatto isolato del capoluogo ma contagi positivamente la SICILIA ed anche l’Italia.
Dopo il 10 luglio Orlando convocherà un incontro con gli esponenti che hanno sostenuto la sua candidatura e l’inviterà ad avviare un percorso di proposta programmatica per le regionali.
Solo con la certezza di un programma si potrà individuare il candidato Governatore: “Grasso o simil Grasso” Il riferimento è naturalmente al candidato ideale che in atto ricopre la più alta carica del SENATO.
Gli interventi succedutosi subito dopo da parte del Senatore Carlo Vizzini del P.S.I., di Ignazio Messina d’IDV, di Bianca Guzzetta di Sinistra Italiana e di Angelo Capodicasa di MDP art.1 hanno messo in risalto che per costruire una nuova fase occorre procedere in discontinuità con l’attuale Governo e Governatore.
Dalla pagina Facebook di Giuseppe Lupo che assieme a Teresa Piccione hanno voluto l’incontro odierno, leggiamo:
Incontro-dibattito questa mattina a Baida, Palermo, “Dall’esperienza di Palermo alle elezioni regionali”. Penso che l’identità politica del centrosinistra e’ un bene comune superiore al bene dei singoli partiti che lo compongono”.
Al dibattito ha preso parte anche il capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato. L’assise, allargata ai partiti del centrosinistra che hanno sostenuto la candidatura a sindaco di Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, punta proprio a replicare il “modello Palermo” alle regionali di novembre. “L’esperienza di Palermo , dimostra che il centrosinistra e i moderati uniti dalla condivisione di un programma rappresentano una coalizione vincente e cio’ vale anche per le prossime elezioni regionali. Condivido con Leoluca Orlando che la migliore candidatura che la Sicilia possa augurarsi per le prossime regionali è quella del presidente del Senato, Piero Grasso”.
Cosa c’è da aggiungere su quanto è accaduto oggi nei locali dell’ex Convento di Baida?
Da tempo da questo Giornale si chiede un passo indietro a Rosario Crocetta che risulta essere il più impopolare Governatore che la SICILIA abbia avuto.
Fin’oggi non l’ha fatto. Lo farà prendendo atto della realtà o preferirà andare fino in fondo tentando di essere massacrato dal voto popolare e di creare danni ai partiti e movimenti che nel 2012 gli hanno fatto realizzare il sogno di sedere alla più alta carica della Regione?