VITTORIA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Marco Piccittori:
In questi giorni si è consumato un dibattito molto acceso riguardante le sorti dell’EMAIA e il default causato da menti lungimiranti che non hanno saputo fare altro che creare un buco enorme nelle casse dell’ente municipalizzato fiore all’occhiello di Vittoria. Praticamente la stessa sorte dell’AMIU, della quale oramai anche i neonati sanno la storia e la brutta fine che ha fatto.
Al di là dei dettagli vari che sono stati ripetuti più volte e che non sto io ad elencare, la cosa che più sconcerta è il vedere come continua la beffa verso i vittoriesi che si vedono fare anche votazioni in consiglio comunale contro ciò che prevederebbe il regolamento dello statuto e quindi fuori legge. è stato appurato che è così in base agli articoli 45 e 56 dello stesso che prevederebbe appunto il voto palese e non quello segreto.
Ma cosa ancora più assurda è sentire alcuni consiglieri, soprattutto d’opposizione, difendere e approvare l’operato della maggioranza pur avendo anche lauree da vantare. Spesso le carte non valgono i cervelli!
Se proprio si vuole essere mal pensanti verrebbe da dire che si può diventare amici anche nell’illecito pur di difendere interessi propri o di amici. Ma a questo magari provvederanno gli organi competenti a tempo debito.
Per finire oggi si legge sui giornali che Sulsenti, quale revisore contabile, tranquilizza tutti dicendo che con 23000 euro verranno pagati gli arretrati dei VAT e 2 mensilità dei dipendenti e che la difficoltà economica che c’era fino a dicembre è pienamente superata. Roba da matti! Ma non si è accorto che il buco è di oltre 2 milioni di euro?
A volte è difficle credere di vivere ancora su questa terra dato che questi tanti politicanti sembrano essere scesi da Marte. In effetti anche i marziani si offenderebbero ad essere paragonati a costoro.
SIGNORI AMMINISTRATORI e consiglieri comunali, chi ne ha colpa, cercate di pensare un po di più a quei princìpi che sono dignità ed onestà.
Il popolo è esausto e sempre più anche affamato e Voi non potete continuare a giocare sulla sua pelle. Non si ci pensi nel giorno in cui magari la disperazione annebbierà la mente di tanti padri di famiglia.
PATTO PER VITTORIA E SCOGLITTI
Marco Piccitto