Site icon ITALREPORT

Fa discutere la possibile istituzione di un Centro per l’assistenza ai migranti a Scicli

rino durante

Scicli, 14 novembre 2014 – Il ventilato centro per l’assistenza ai migranti per il quale la chiesa metodista nazionale ha deciso di ubicarne una sede a Scicli sta facendo sicuramente di discutere e causando malumore nella cittadina barocca. I commercianti e gli operatori turistici affermano che l’ubicazione prevista creerebbe problemi dal punto di vista logistico sia per gli operatori del centro che per le attività che insistono nella zona ed hanno  anche sollecitato l’interessamento dell’on Nino Minardo che ha scritto al prefetto di Ragusa e per conoscenza al Ministro dell’Interno, chiedendo  al primo la programmazione urgente di un incontro con i responsabili del progetto  “mediterranean hope”  per trovare una soluzione adatta a tutti. ”Sono intervenuto  – dichiara Minardo – esclusivamente nell’interesse dell’una e dell’altra parte visto che la vicenda ha letteralmente spaccato in due la città. Commercianti, residenti, cittadini mostrano reticenza per l’ubicazione della sede in pieno centro cittadino per una serie di motivazioni di carattere logistico, appunto,  che non sono da collegare alla parola “razzismo”, messaggio errato che qualcuno vorrebbe fare passare, visto che c’è pieno rispetto per un progetto umanitario importante e che vuole operare sul territorio con le associazioni e con  le istituzioni locali per costruire percorsi di integrazione interculturale. L’opera di mediazione di Sua Eccellenza il Prefetto potrebbe essere ben accetta e pienamente condivisa dalle parti interessate al problema; Scicli è una città accogliente e questo lo ha dimostrato più volte; ma Scicli è anche  patrimonio dell’ Unesco, ed è ricca di stimoli per i suoi abitanti anche dal punto di vista economico: ricordiamo, a proposito, la crescita anche se con particolari difficoltà, che ha avuto il comparto agricolo perché Scicli è fatta di  gente laboriosa e disponibile  che ha contribuito a creare le condizioni per lo sviluppo di una città che certamente merita attenzione”.

Exit mobile version