Finisce in Procura il ricorso di alcuni genitori di alunni “sballottati” da una scuola all’altra.
Vittoria. 12 ottobre 2016 – Esasperati da quelle che definiscono “gravi irregolarità”, delusi dall’indifferenza con cui gli organi competenti stanno trattando il caso, alcuni genitori vittoriesi, di alunni di scuola media, sballottati da una scuola all’altra, inviano un esposto alla Procura della Repubblica di Ragusa, e chiedono al Procuratore Petralia di intervenire.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE:
I genitori degli alunni della 2° classe corso E dell’ex Istituto Vittoria Colonna sito a Vittoria in via Milano angolo via Cavour denunciano quanto segue:
In data 30 agosto u.s. venivamo a conoscenza che all’interno dell’istituto all’insaputa dei genitori degli alunni della 2° E, è stato effettuato un sorteggio da parte della Preside per individuare un corso da trasferire presso il nuovo Istituto Comprensivo Caruano, in quanto nel mese di febbraio 2016 è stato emanato un decreto Regionale dell’Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Sicilia per la rimodulazione e dimensionamento scolastico di tutta la Comunità Vittoriese. Il sorteggio, secondo gli scriventi, veniva effettuato senza alcuna trasparenza e senza aver redatto alcun verbale, ma soprattutto senza aver dato nessuna comunicazione ai genitori, per informarli che i loro figli erano stati trasferiti presso l’Istituto Caruano. Precisiamo che durante l’anno scolastico non siamo mai stati coinvolti o informati relativamente al predetto Decreto anzi, è sempre stata negata l’evidenza. In data 31 agosto u.s., alle ore 19:00, la Preside, sollecitata da alcuni genitori, ci convocava presso l’Istituto e ci informava che era stato effettuato il sorteggio.
Quest’ultima, inoltre, riferiva che LEI dal 1 settembre u.s. non era più la Dirigente Scolastica e che avremmo dovuto ricevere da parte di un’altra Dirigente che la sostituiva, o dalla Preside del Caruano, la comunicazione che i nostri figli erano stati assegnati per l’anno scolastico 2016/2017 ad un nuovo Istituto, senza il parere dei genitori, creando gravi disagi a tutte le famiglie, sia per una questione logistica e di collocazione del nuovo Istituto ubicato a SUD-EST della periferia della citta di Vittoria, precisamente in prossimità dello stradale Vittoria Scoglitti in c.da Giardinazzo, sia per le modalità di svolgimento.
Subito abbiamo manifestato dissenso per la mancata trasparenza del sorteggio, e la giustificazione addotta è stata quella che la decisione della modalità del sorteggio era stata assunta dal Consiglio d’Istituto in data 30-08-2016, sorteggio avvenuto tra soli 3 corsi sugli 8 effettivi; a quel punto, abbiamo chiesto di visionare il verbale del consiglio d’Istituto.
Dall’ 1 al 14 settembre u.s. non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte di entrambi gli Istituti, né alcun avviso è stato messo in bacheca sia alla Vittoria Colonna sia al Caruano, così giorno 14 settembre abbiamo deciso di portare i nostri figli alla Vittoria Colonna, ma con grande sorpresa, delusione ed amarezza, i nostri ragazzi non hanno ricevuto la giusta accoglienza che riteniamo meritino tutti gli alunni.
Gli alunni hanno subito un trauma psicologico vedendosi rifiutati anche dai propri insegnanti dell’anno precedente, che gli riferivano che loro non facevano parte di quell’Istituto e che dovevano andare via a cercasi il loro Istituto. Alcuni ragazzi sono ritornati dai propri genitori piangendo, alcuni con uno stato di emotività (lacrime agli occhi, riferivano ci hanno abbandonati tutti anche i nostri insegnanti etc.).
Appresa la notizia, ci siamo recati in segreteria dove era presente la Preside della Vittoria Colonna, la quale ci riferiva che lei non poteva far nulla e che la competenza era della Dirigente del Caruano.
Dal 14 settembre al 23 u.s., i nostri figli non hanno frequentato la scuola e non si capisce chi sia responsabile di tutto questo caos creato alle nostre famiglie. La cosa certa è che dopo tre colloqui con il Provveditorato di Ragusa nella persona della dott.ssa Criscione e di un Ispettore inviato dall’Assessorato Regionale per risolvere la questione, quest’ultimo, con la presenza del nostro Assessore Comunale Occhipinti, ci invitava a portare gli alunni a scuola presso un immobile “succursale” di Via Roma n° 88.
Gli astanti riferivano a questo Ispettore che quell’immobile era stato costruito per uso abitativo, che non aveva cambiato la destinazione d’uso, che era privo di porte antipanico, di certificato antincendio, di piano di evacuazione e che era, altresì, mancante di relazione tecnica statica e sismica su tutta la struttura. Inoltre, l’impianto elettrico non conforme alla normativa vigente e privo di utenza telefonica. Le finestre che danno all’esterno delle classi sono alte circa 80 cm dal pavimento, prive di alcuna protezione che possa impedire impedisca ai nostri figli di lanciare oggetti in strada o, nella peggiore delle ipotesi, spingersi per gioco e cadere in strada da un’altezza di sei metri; all’interno dell’immobile vi risiedono due famiglie.
L’Ispettore, cercava di convincere i presenti a far finta di niente e di mandare i i figli a scuola come se fossero “carne da macello”.
In considerazione dei fatti esposti, chiedevamo all’Ispettore se si assumesse lui la responsabilità civile e penale della sicurezza dei nostri figli in vista di un loro rientro a scuola, ma lo stesso ha indicato il rappresentante del Comune di Vittoria, nella persona dell’Assessore Occhipinti, come il soggetto preposto a doversi assumere tale responsabilità.
Inoltre ad oggi la Preside del Caruano, responsabile del D.Lgs.81/2008, non ci risulta che si sia ancora attivata per nominare il Medico Competente del plesso scolastico per vigilare e riferire a LEI sulle norme igieniche, sulla accertata salubrità dei locali e sui contenitori dell’acqua che non vengono bonificati da molti anni; non sono inoltre stati nominati RSPP e ASPP, e ancora oggi gli alunni non svolgono tutte le lezioni, in quanto manca il 50% del corpo docente. Infine, l’immobile è privo di palestra, sala computer.
Vittoria, lì 03 ottobre 2016
I sottoscritti genitori della classe 2°E