Ragusa. Firmato un protocollo d’intesa tra l’associazione Antiracket e il Parco Commerciale “Isole Iblee”
Saranno sostenute le imprese della zona industriale
Nella foto da sinistra: Paolo Caligiore, Gianni Corallo, Franco Cilia, Paolo Pricone, Giuseppe Cabibbo
ROMA – Firmato un protocollo d’intesa tra la Fai Antiracket Ragusa e il parco commerciale “Isole Iblee”. L’obiettivo del protocollo, la cui stipula è stata effettuata nelle sede dell’associazione antiracket a Ragusa Ibla, è garantire un sostegno alle imprese che operano nel territorio della zona industriale della città e che in quanto vittime di estorsione oppure di usura decidono di denunciare tali fatti criminosi alle autorità competenti. “Il parco commerciale Isole Iblee – dice il presidente Giovanni Corallo – sin dalla sua costituzione si è sempre battuto per la sicurezza del territorio oltre che delle singole imprese insediate dell’area industriale di Ragusa. Tutto ciò per combattere ogni forma di illegalità che soffoca il regolare sviluppo delle imprese”. Per il presidente Fai Giuseppe Cabibbo, inoltre, la “sinergia tra associazioni antiracket e imprese, oltre a un costante dialogo con le forze dell’ordine, rappresenta uno degli elementi basilari per poter raggiungere gli obiettivi prefissati dalla nostra associazione”. Alla firma del protocollo ha presenziato anche Paolo Caligiore, dirigente regionale Fai, il quale si è detto soddisfatto per il raggiungimento dell’intesa che presuppone il coinvolgimento di un numero sempre crescente di imprenditori sensibili al tema dell’antiracket e che quindi sarà possibile invitare a partecipare all’iniziativa del commercio critico denominata “Pago chi non paga”. Alla firma del protocollo era presente anche il vicepresidente di Isole Iblee, Franco Cilia. Paolo Pricone, segretario dell’associazione Fai, ha ribadito, infine, la propria disponibilità a tutti gli imprenditori che desiderano ricevere maggiori informazioni sulle attività dello “Sportello impresa”.