FOGNATURA A PUNTARAZZI, DOPO UN MESE E MEZZO IL SINDACO DI RAGUSA RICEVE I RESIDENTI DELLA ZONA. IL PRESIDENTE DI PERICENTRO PEPPE CALABRESE: “CI SIAMO SENTITI PRESI IN GIRO DOPO CHE IL PRIMO CITTADINO HA DETTO CHE LE SOMME PER L’OPERA SAREBBERO STATE INSERITE NEL PROSSIMO PIANO TRIENNALE. E PERCHE’ SONO STATE STORNATE DA QUELLO ATTUALE?”
RAGUSA – Il sindaco di Ragusa, dopo un mese e mezzo dalla prima richiesta, e soprattutto dietro invito del prefetto, ha ricevuto il direttivo di Pericentro e i residenti di contrada Puntarazzi per affrontare il caso riguardante la mancata realizzazione della fognatura nella zona in questione. Il portavoce di Pericentro Peppe Calabrese ha esposto per la terza volta la problematica chiedendo lumi sul perché la maggioranza in Consiglio comunale abbia deciso di emendare il Piano triennale delle opere pubbliche considerato che per la fognatura di Puntarazzi, nell’ultimo bilancio, erano previste somme per circa un milione di euro che, adesso, sono state stornate altrove. “Il sindaco Piccitto – afferma Calabrese – si è giustificato dicendo che lui non può più contare sulla maggioranza in Consiglio comunale e quindi non può garantire il passaggio di alcune questioni di fondamentale importanza per la città come quella legata a questa vicenda. Bisogna, altresì, sottolineare che il primo firmatario dell’emendamento con cui sono state stornate le somme in questione è il capogruppo M5s, Maurizio Stevanato. Quindi è più che chiaro, se dobbiamo tener fede a quanto ci ha dichiarato il sindaco che ha spiegato che si era impegnato per fare approvare il punto, che si evidenzia una netta frattura tra il capogruppo e il sindaco, entrambi dello stesso movimento politico. Ci è poi dispiaciuto che, durante l’incontro tenutosi in sala Giunta a palazzo dell’Aquila, Piccitto abbia tentato ancora di prendere in giro i cittadini e il comitato dicendo che rimetterà in bilancio i soldi necessari affinché l’opera possa essere prevista nel programma triennale 2018-2020. E’ ovvio che i presenti hanno espresso indignazione oltre ad essere particolarmente arrabbiati. Non è possibile sentirsi presi in giro in questo modo e per di più a fronte della presenza di tutte queste persone. Tra l’altro non chiarendo che tra qualche mese finirà il mandato e non può essere sicuro sul fatto che sarà rieletto. Quindi chi dovrebbe tutelare i residenti di Puntarazzi? Per quanto ci riguarda, mentre l’attuale sindaco ci ha dato l’impressione di galleggiare rispetto alle problematiche poste di volta in volta dai cittadini, nei prossimi giorni riuniremo il direttivo dell’associazione assieme al comitato unico delle contrade per mettere mano a strategie e progetti allo scopo di farci trovare quanto più uniti possibile nella creazione di una politica indispensabile a garantire risposte di un certo tipo alla città di Ragusa con particolare attenzione alle periferie”.