Site icon ITALREPORT

Gela. Rapina aggravata ad un donna anziana mentre dormiva. La polizia di stato ha eseguito una misura di custodia in carcere nei confronti di un uomo

Nel pomeriggio di ieri, gli uomini della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Investigativa del Commissariato di Gela (CL) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. di Gela su richiesta della locale Procura, nei confronti di un trentacinquenne, la cui responsabilità penale sarà accertata in sede giudiziale, il quale sarebbe risultato responsabile del reato di rapina aggravata nei confronti di una donna anziana.

La rapina si era consumata nella notte tra il 12 e il 13 giugno scorso in un popoloso quartiere centrale del comune gelese. Durante la notte, mentre la vittima dormiva, erano circa le ore 04.30, un uomo, con volto travisato, dopo essersi introdotto nell’appartamento da una finestra, costringeva la donna, dopo averla violentemente colpita, a farsi consegnare tutto il denaro e l’oro che custodiva in casa.

Il rapinatore, dopo aver preso il bottino (300 euro in contanti e diversi monili in oro), si dava a precipitosa fuga tra le vie del quartiere Carrubbazza. Gli agenti del Commissariato, dopo una ricostruzione dell’accaduto e sfruttando al meglio gli elementi forniti dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, e anche vista l’esperienza e la conoscenza del territorio, riconoscevano il rapinatore in un 35enne pluripregiudicato già sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e permanenza in casa durante le ore notturne, con precedenti, tra gli altri, di reati contro la persona e il patrimonio.

Exit mobile version