Ragusa, 28 febbraio 2015 – Il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, ha visitato ieri pomeriggio, a Ragusa, la Scuola regionale di sport della Sicilia con sede in via Magna Grecia. Erano presenti i rappresentanti delle federazioni sportive locali che hanno partecipato all’evento con grande entusiasmo. Ad attendere il vertice nazionale del Comitato olimpico, il vicepresidente vicario Giorgio Scarso, il presidente regionale Sergio D’Antoni e, naturalmente, il delegato provinciale Sasà Cintolo. Nel corso della visita alle diverse strutture edilizie che compongono la Scuola regionale di Sport, sono state illustrate in sintesi a Malagò le dinamiche che dal 1985 ad oggi hanno permesso di realizzare un centro di eccellenza regionale. “Non serva che venga Giovanni Malagò – ha chiosato quest’ultimo – per dire che questo luogo ha grandi potenzialità per larghi versi ancora inespresse. Da cosa partire per avviare un nuovo circolo virtuoso? Oggi credo che a tutti i livelli si debba prioritariamente gestire in maniera oculata gli impianti esistenti, come accade con questo, piuttosto che innalzare strutture nuove. Questa visita si inserisce nella vasta operazione di mappatura nazionale del territorio che stiamo facendo”. Il presidente nazionale ha poi tenuto una conferenza stampa. E nel corso dell’incontro con i giornalisti, il vicepresidente Scarso ha spiegato: “Questa Scuola è stata realizzata con grandi sacrifici degli enti territoriali che hanno creduto nell’importanza di dare centralità ad un luogo strategico se guardiamo al contesto del Mediterraneo. Spesso si parla di integrazione all’insegna dello sport, qui abbiamo dimostrato di saperlo fare, e bene. Questa la via da seguire, che rappresenta anche una opportunità di crescita economica”. Un ruolo nella formazione sportiva euro-mediterranea che, come ha spiegato Sasà Cintolo, potrebbe crescere ulteriormente. Anche se la ricetta però non è di facile attuazione. Malagò, infatti, ha detto con chiarezza che le risorse nazionali Coni sono poche e da dividere tra le 21 Scuole regionali. Si dovrà trovare un’intesa con le istituzioni e la politica dovrà avere grande peso. Quella politica che in passato ha concesso grandi somme e che adesso ha praticamente azzerato gli stanziamenti. Oggi tra i presenti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ragusa, anche il vicesindaco Massimo Iannucci, titolare della delega allo Sport. “La visita del presidente nazionale Malagò – ha detto Cintolo – ha riempito di ulteriore prestigio questa struttura che mira a diventare un punto di riferimento, per quanto riguarda la formazione d’eccellenza sportiva, nel Mediterraneo. Abbiamo già avviato una serie di percorsi in questa direzione, prova ne siano, ad esempio, i giochi Comegym di ginnastica artistica dello scorso mese di settembre. E’ allo studio tutta un’altra serie di importanti iniziative destinate a dare ulteriore lustro a questo percorso. E certo la visita del presidente Malagò non fa che rafforzare ulteriormente questo nostro disegno strategico”.