Grande interesse il film a budget zero realizzato da quattro universitari iblei
Sono già sold-out le prime due proiezioni di “B.I.T.C.H.”. Previste per lunedì 29 settembre al Cineplex di Ragusa
Ragusa, 28 settembre 2014 – Manca poco all’ora X. Già sold out le prime due proiezioni di “B.I.T.C.H.”, il film a budget zero ideato e creato interamente da ragazzi ragusani e interpretato da attori della provincia di Ragusa che tanta curiosità sta suscitando. La “premiere” è in programma lunedì 29 settembre alle 20,30 al Cineplex di Ragusa. A seguire, alle 22,40, la seconda proiezione. “Ma ci stiamo già organizzando – dicono Raffaele Romano, Jacopo Pellegrino, Salvatore Schininà e Gianluca Todaro, i quattro animatori del progetto cinematografico – per fare girare la pellicola in buona parte delle sale dell’area iblea. Ovviamente, non appena avremo le date le comunicheremo”. Il film “B.I.T.C.H.”, prodotto da Bullet Pictures, è un giallo-thriller della durata di 94 minuti che è sì ambientato sul territorio provinciale di Ragusa ma che disancora lo stesso dai soliti cliché di celluloide con cui tutti abbiamo imparato finora a conoscerlo. Una bella scommessa per Romano e Pellegrino, che hanno curato la regia, per Schininà, che invece è l’aiuto regista, mentre tutti e tre si sono occupati della sceneggiatura, e per Todaro che ha ricoperto il ruolo di direttore della fotografia. “Senza dimenticare – aggiungono i quattro – tutti coloro che ci hanno dato una mano e che lo hanno fatto perché hanno creduto nel nostro progetto e si sono posti in maniera assolutamente speciale, operando con la massima professionalità, pur in assenza di budget”. Quindi ringraziamenti per il cast degli attori formato da: Germano Martorana, Vittorio Bonaccorso, Barbara Giummarra, Alessandro Sparacino, Piero Gurrieri, Amélie Mastalerz, Adriano Gurrieri, Anita Indigeno, Jessica Anzalone, Fabio Guastella, Salvo Paternò, Federica Bisegna. Ma anche a Giacomo Campione che si è occupato del sound design e del missaggio audio. Oltre a Sarah Pollicita che, invece, ha curato i costumi, senza dimenticare Roberta Di Giorgio e Marisa Velardi che si sono adoperati con il trucco. E poi i loghi delle locandine realizzate da Napalm Artworm. “E naturalmente un ringraziamento – affermano i quattro – va alle nostre famiglie che ci hanno sopportato in questo lungo periodo di gestazione e a tutti coloro che ci hanno aiutato solo per il piacere di avere la possibilità di assistere alla proiezione di un prodotto cinematografico realizzato nell’area iblea. Speriamo, naturalmente, di non deludere nessuno. Noi, e questo ve lo possiamo assicurare, ce l’abbiamo messa tutta”.