Il video sulla mappatura GPS dei lupi di sei diversi branchi all’interno del Parco Nazionale dei Voyageurs, prodotto dal Voyageurs Wolf Project, mostra in modo efficace come i branchi di lupi evitino di sovrapporsi nei loro territori. I confini tra i branchi sono chiaramente delimitati, con ogni territorio che copre circa 50-70 miglia quadrate, anche se questa estensione può variare di anno in anno.
I lupi tendono a evitare il contatto diretto con altri branchi, salvo situazioni in cui il cibo diventa scarso, il che può provocare scontri per il controllo delle risorse alimentari.
Un altro fattore che può indurre i lupi a spostare i loro territori è l’attività umana. La deforestazione o lo sviluppo da parte dell’uomo può costringere i branchi a cercare nuovi percorsi per accedere alle risorse alimentari, creando potenziali conflitti tra i branchi a causa della necessità di attraversare territori altrui. Questi cambiamenti possono portare a scontri, soprattutto quando si tratta di territori contesi e risorse limitate.
La ricerca del Voyageurs Wolf Project dimostra l’importanza della tecnologia GPS per monitorare questi cambiamenti e comprendere meglio la dinamica della popolazione di lupi nel parco.
Il progetto ha raccolto dati per molti anni, tracciando le aree di 16 branchi su una mappa aggiornata nel 2022. Tuttavia, si stima che vi siano 20-21 branchi nel Grande Ecosistema dei Voyageurs in qualsiasi momento. Le caratteristiche naturali del paesaggio, come laghi, fiumi e strade, fungono da barriere naturali e aiutano a mantenere relativamente stabili i confini dei territori nel tempo.
Fonte: Voyageurs Wolf Project
Credit video: Voyageurs Wolf Project
Credit audio: music_for_video, Pixabay