Il Consigliere comunale, Giovanni Formaggio lascia la maggioranza: “Acate Punto a Capo” e confluisce nel Movimento politico “Territorio”.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 27 dicembre 2024.- Lieve scossa sismica ( stimata tra il 2°-3° grado della scala Richter) all’interno della maggioranza: ”Acate punto a Capo” che sostiene il sindaco Gianfranco Fidone. A provocare l’effetto tellurico sono state le dichiarazioni del consigliere, Giovanni Formaggio il quale avrebbe abbandonato il gruppo di origine per aderire al movimento politico, “Territorio” che in provincia fa capo all’Onorevole ragusano Di Pasquale. La prima a prendere le distanze da tale scelta è stata l’attuale assessore al Turismo e Sport, Dafne Lantino, un tempo politicamente vicina al Formaggio, la quale ha tenuto ad evidenziare che: “ ne lei ne alcun componente del movimento politico, “Prossima-Acate”, una delle anime della attuale maggioranza, è in alcun modo ricollegato a tale scelta politica”. Quindi l’assessore Lantino continua chiarendo la propria posizione, “personalmente sin dal primo giorno ho aderito ad un’associazione politica, apartitica:Prossima-Acate con valori ed ideali in cui mi sono sempre riconosciuta. Pertanto, per spegnere sul nascere inutili illazioni che già stanno circolando, mi preme chiarire che non è mia intenzione ne, per quanto mi risulta, dei componenti di Prossima, aderire al alcun Movimento o Partiro politico ma è mia esclusiva intenzione continuare a portare avanti il progetto politico Acate Punto a Capo”. Pertanto l’assessore al Turismo conclude la nota rendendo nota la sua intenzione, “in attesa di chiarimenti con i diretti interessati”, di autosospendersi momentaneamente dall’Associazione, Prossima-Acate. Immediata, anche se per il momento incompleta, la risposta del primo cittadino Fidone. “Ho letto con piacere e anche con un pizzico di orgoglio il documento politico dell’Assessore Dafne Lantino- si legge in una nota del sindaco- anche se i temi della lealtà, della correttezza e del rispetto li affronterò, a dovere, in un secondo momento. Pertanto vorrei porre l’accento sul gesto di coraggio, di dignità e di fedeltà al progetto (non a me, ma al progetto) di Dafne Lantino”. “Dafne- continua il documento- ha svolto e svolge ogni giorno il proprio lavoro con impegno e spirito di abnegazione, collaborando magnificamente con l’associazione Prossima da cui proviene e con le altre associazioni e la Consulta dello Sport, avendo quale unico obiettivo il bene di Acate. Il documento di Dafne è una netta presa di posizione e di distanze dall’opacità di chi ha quale unico interesse quello di compiacere il potente di turno a cui è asservito, anziché lavorare per Acate, e chiarisce ulteriormente quello che è lo spirito dell’Associazione Prossima, che mi sento di sposare oggi più di ieri. E allora, nell’apprezzare la netta presa di distanze di Dafne Lantino da questo modo di operare e in attesa dei chiarimenti di cui riferisce nel proprio documento, ho ritenuto di azzerarne le deleghe, mantenendola in carica quale assessore. Mi riservo, tuttavia, ogni successiva decisione all’esito dei chiarimenti che mi verranno ufficialmente forniti”. Quindi Fidone conclude la nota invitando chi, a suo dire, sarebbe “impegnato in giochetti utili solo ai propri interessi personali o a quelli del potente di turno e non ad Acate e soprattutto chi non crede nel progetto, che proseguirà in questa e anche nella prossima legislatura, è gentilmente pregato di mettersi da parte sin da subito”.