In preparazione dello Sciopero per la Terra in Sicilia, incontro con l’assessore Cracolici e i sindaci siciliani
Il 24 manifestazione a Palermo
Si è tenuta l’11 maggio la giornata siciliana in preparazione della settimana di mobilitazione dello Sciopero per la Terra, convocato da Vittoria nelle scorse settimane dai sindaci siciliani e dal Movimento Riscatto e sostenuto dalla Rete dei Municipi Rurali.
Il Coordinamento Regionale Siciliano del Movimento Riscatto insieme al Coordinatore nazionale Gianni Fabbris, ha fatto il punto sullo stato della mobilitazione ed ha tenuto due importanti incontri con le istituzioni siciliane per organizzare il percorso.
Nella mattina del 10 maggio 2016 a Palermo presso l’Assessorato all’Agricoltura è avvenuto l’incontro con l’Assessore Regionale Siciliano Antonello Cracolici cui Gianni Fabbris ha illustrato il percorso e gli obiettivi della mobilitazione in corso che punta a chiedere al Governo nazionale, al Parlamento ed alle Regioni un profondo cambio di rotta nelle scelte di polica agricola fin qui perseguite. Scelte che negli ultimi decenni hanno visto svuotare le campagne del lavoro agricolo spingendo le aziende agro zootecniche sempre di più nella crisi e trasformando l’Italia in una grande piattaforma commerciale speculativa.
Quattro le richieste del Movimento nato dall’incontro fra i Sindaci e le realtà agricole di Sicilia, Puglia e Basilicata e che si sta allargando a gran parte dei territori meridionali e oltre:
- la richiesta di misure immediate e di un piano strategico per intervenire sull’indebitamento del comparto produttivo e scongiurare la chiusura di un’ampia parte del nostro tessuto di aziende agrozootecniche;
- la richiesta di regole sul commercio che tutelino il lavoro, la produzzione e la salute e diritto al cibo dei cittadini e lìapplicazione immecdiata delle clausole di salvaguardia già previste nei trattati commerciali per tutelare le nostre aziende dal dumping commerciale;
- la richiesta di un intervento forte sulla spesa pubblica regionale e nazionale per contrastare gli sprechi, la cattiva gestione e finalizzare gli aiuti al lavoro, al prezzo e la sicurezza alimentare per i cittadini, alla tutela ambientale del territorio rurale e non alla speculazione finanziaria, all’enorme apparato burocratico ed al trust commerciale
- la richiesta di convocare una Conferenza Agraria Nazionale con il coinvolgimento ampio di tutti gli attori sociali per rimettere mano agli obiettivi delle scelte di politica agricola prendendo atto del fallimento degli ultimi trenta anni che ci consegnano un quadro in cui l’Italia è sempre meno il luogo della produzione del cibo e cura della terra e sempre più una piattaforma commerciale con il Made in Italy in mano alla speculazione finanziaria.
All’Assessore Cracolici, con cui è avvenuto un primo approfondito confronto, è stato avanzata la richiesta di incontro per entrare nel merito delle proposte annunciando che il 24 maggio il Movimento Riscatto, e la Rete dei Municipi Rurali hanno organizzato una manifestazione a Palermo presso l’assessorato all’agricoltura perchè una delegazione di sindaci e movimenti possa consegnare i documenti all’assessore stesso (come peraltro avverrà in diverse altre regioni del Mezzogiorno d’Italia).
Dopo la discussione con l’Assessore Cracolici, che ha confermato la disponibilità di tenere l’incontro nella mattinata del 24 con una delegazione di sindaci e del movimento degli agricoltori, il Coordinamento del Movimento Riscatto si è spostato a Licata per tenere l’incontro annunciato con i sindaci siciliani che hanno animato nei mesi scorsi la mobilitazione contro la crisi agricola.
Nell’incontro sono intervenuti, fra gli altri, il Sindaco di Licata Angelo Cambiano, quello di Niscemi Francesco Larosa e quello di Vittoria Giuseppe Nicosia. Con i sindaci siciliani è stata concordata la modalità della partecipazione dei comuni allo Sciopero per la Terra anche sulla base di analoghe proposte avanzate dai sindaci lucani, pugliesi e di altre regioni.
Condivisa la proposta, è stato convenuto di trasmettere a tutti i sindaci siciliani la bozza di delibera unitaria da inviare al Governo Nazionale, ai Presidenti di Camera e Senato, alla Conferenza Stato Regioni ed ai diversi assessori e presidenti di regione e l’invito a partecipare il 24 maggio con le fasce alla manifestazione dello Sciopero per la terra che si terrà a Palermo presso l’Assessorato all’Agricoltura.
L’incontro con i sindaci è stato anche l’occasione per ribadire la solidarietà e vicinanza al sindaco Cambiano per i gravissimi atti di intimidazione subiti, solidarietà portata da Fabbris anche a nome dei diversi sindaci e amministratori che aderiscono e partecipano alla Rete dei Municipi Rurali e di tutto il Movimento Riscatto.