Interrogazione dell’On .Giambattista Coltraro (Sal) sulla sicurezza nelle scuole.
Augusta (Sr), 21 febbraio 2015 – Il deputato regionale Giambattista Coltraro ha presentato un’interrogazione per chiedere al Governo regionale quali misure intenda adottare quantomeno per far fronte alle carenze di sicurezza delle scuole. “Prendo atto con evidente rammarico – spiega l’on. Coltraro – che la situazione nella quale, ancora oggi, versano gli edifici scolastici sul territorio regionale, oltre che nel resto del Paese, non è degna di una Nazione che punta a un progresso culturale, economico e sociale, partendo proprio dalle nuove generazioni e dalla loro formazione”. “I continui tagli che giungono dal governo nazionale – prosegue il deputato regionale – contribuiscono solo al degrado di strutture ed edifici scolastici lasciati in balia degli eventi e, cosa ancora più grave, carenti delle condizioni minime di sicurezza. Quasi ogni giorno apprendiamo notizie dalla stampa o accolgo, personalmente, le lamentele riguardanti edifici scolastici privi, persino, dei servizi minimi essenziali, diventando luoghi tutt’altro che confortevoli per i bambini e i ragazzi che, tra le loro mura, devono costruire il loro futuro”. “Di recente – precisa il deputato – ho avuto modo, per esempio, di discutere con diverse famiglie i cui figli frequentano la scuola “Salvatore Todaro” di Augusta dove, in certi casi, mancano addirittura le condizioni minime di sicurezza, nonostante le continue richieste avanzate in tal senso dalla stessa preside. Ma quest’ultima costituisce solo uno dei tanti esempi di indifferenza delle istituzioni a problematiche che non vengono prese nella giusta considerazione, soprattutto per carenza di risorse”. L’on. Coltraro, che già un anno fa aveva presentato una mozione al Governo regionale, torna insomma a occuparsi di edifici scolastici e sicurezza, concludendo: “Non escludo la possibilità di effettuare personalmente un sopralluogo negli istituti o di riunire dirigenti, insegnanti e genitori, per formare un tavolo tecnico di trattazione della situazione generale degli istituti scolastici, allo scopo di valutare possibili soluzioni, soprattutto a breve termine, per garantire, prima di tutto, la sicurezza a bambini e ragazzi, perché’ è un loro diritto e un nostro preciso dovere”,