Femminile, guerriera e sensuale , se stessa, femmina per un giorno, madre e donna sempre; possiede un
Voce calda , con un linguaggio sonoro pervaso da un intreccio sapiente di musica folk mediterranea , rock e jazz , un connubio che risalta le suggestive trame intessute dalla sua voce.
Stiamo parlando di Cinzia Fanara, cantante folk siciliana.
Debutta sei anni fa, dopo un percorso di studio alla scuola “Academy Con Noi è Musica dove perfeziona ancora la sua preparazione con il suo insegnante di canto e di interpretazione Benny Giaconia . Si fa subito strada nella scena musicale della canzone folk e nel 2013 vince il premio della critica a San Nicola L’Arena, Selezioni Cantagiro Regionali; nello stesso anno vince il terzo premio al Cantamare con lo stesso brano “Il ballo di S. Vito”, affermando la sua dote di cantante folk.
Partecipando a vari eventi, nel 2015 incontra Giuseppe Messina, cultore d’arte e talent scout regionale e nazionale del concorso Miss Reginetta d’Italia, ideato da Devis Paganelli, che ascoltandola decide di farla conoscere non solo come cantante, ma anche come presentatrice, dandole la possibilità della conduzione insieme a Sebastiano Fazzina, durante la finale regionale di Miss Reginetta d’Italia 2015, presso il Porto Turistico a Marina di Ragusa, un evento organizzato, per il secondo anno consecutivo, da Martina Iemolo, talent scout per la provincia di Ragusa e di Siracusa.
Si è esibita, nei maggiori palcoscenici della canzone folk, con il brano “ Me so mbriacato ( di Alessandro Mannarino, cantautore italiano, noto artisticamente come Mannarino) che ha riscosso un notevole successo per la sua interpretazione.
Di recente, due importanti partecipazione : Sanremo e Canale5
Iniziamo dal tuo debutto
Come nasce la tua passione e quando diventa professione?
Ho sempre avuto la passione del canto da quando ero bambina, ricordo che stavo di fronte allo
specchio e, indossando le scarpe con il tacco di mia madre, utilizzavo la spazzola come microfono e improvvisavo il brano “ La bambola” di Patti Bravo Dopo, “seriamente” ho iniziato a cantare in chiesa: decido di offrire una parte del mio tempo e mi accorgo che la passione cresce fino a spingermi a studiare canto
La musica folk sviscera l’animo e racconta la storia di un popolo, di una terra ed è mistero, lamento, fascino e vita insieme.
Perché hai scelto un genere appassionato e forte ?
Hai detto bene sviscera l’ animo . Cantando io mi racconto o meglio rivelo la parte più intima di me. In altre termini, quanto non riuscirei ad esprimere di me con le parole, riesco a comunicarlo interpretando i brani, che hanno, in qualche modo, segnato la storia della canzone folk del mediterraneo. Oltretutto, il mio timbro vocale, si presta bene per questo genere musicale.
Forte, decisa e intraprendente
Oltre alla musica, ci sono altri interessi artistici che vorresti sperimentare?
Questo è vero, Liliana. Sono intraprendente e se mi prefiggo qualcosa devo portarla a termine. Di recente, presentando una serie di eventi , ho scoperto la passione della presentatrice, non mi dispiacerebbe coltivare anche questo ambito. Vorrei, però, sperimentare il teatro, la recitazione e il cinema. Sperimentare è voglia di conoscenza, in passato mi sono cimentata, anche, nella fotografia con l’ aiuto del grande professionista Alberto Monte.
Vivi a Villabate e sei di Palermo
Quali progetti futuri ?
Progetti nella mia testa tanti . A breve porremo in essere con la collaborazione del mio manager Giuseppe Messina, l’album di esordio che raccoglierà le mie interpretazioni dei brani di musica folk, che hanno riscosso maggiore successo; un progetto che vedrà la realizzazione di un concorso canoro, ideato da Giuseppe Messina, in collaborazione con la l’ associazione Sidh’ Arte . Colgo l’occasione per ringraziare coloro i quali hanno creduto e chi continua ancora a credere nel mio talento, in particolare mio marito, il pubblico degli appassionati che mi segue nei concerti .
Per concludere , in breve, le tue ultime esperienze importanti: Sanremo e Canale 5 .
Sanremo è stata una meravigliosa esperienza, potere essere con gli artisti in sala stampa potere vedere come anche loro seppur di grandi esperienze , fossero emozionati . Grazie anche a Giuseppe Messina che mi ha dato anche questa opportunità, grazie a Radio Azzurra che mi ha dato la possibilità di intervistare alcuni di loro
Una settimana tra i grandi artisti. Per quanto riguarda l’esperienza su Canale 5 ho partecipato ad un casting dove sono stata selezionata per partecipare ad una puntata della nuova stagione del programma a Quiz, “Cultura Moderna”, per motivi tecnici hanno sospeso il programma, di conseguenza, ai selezionati, è stata concessa l’opportunità di andare su Canale 5 ad una puntata del programma “ Avanti un altro” condotto da Paolo Bonolis. Una partecipazione che mi ha permesso di contare a cappella.
ItaLReport ringrazia Cinzia Fanara e le augura un futuro musicale florido e brillante.