A relazionare Renato Portale, luminare della delicata materia
RAGUSA – Un convegno di approfondimento sulle tematiche che riguardano da vicino “Le novità introdotte dal decreto semplificazioni e dalla legge di stabilità e le soluzioni dei casi complessi” è stato ospitato dalla sede dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per la circoscrizione del Tribunale di Ragusa in via Nino Martoglio 5. L’incontro è stato promosso per offrire una panoramica sulle ultime novità legislative, nazionali e comunitarie, riguardanti il tema dell’Iva. Ad aprire i lavori il presidente dell’Ordine, Daniele Manenti. A relazionare Renato Portale, dottore commercialista e revisore contabile, esperto tributario e pubblicista, vero e proprio luminare della materia, assistito da Sebastiano Passarello, dottore commercialista in Avola e coautore di alcuni testi di Portale. “Per appurare i contenuti dell’imposta sul valore aggiunto in Italia, facendo riferimento alla matrice comunitaria dell’Iva – ha spiegato il presidente Manenti – dobbiamo ovviamente fare riferimento alle norme sovranazionali. Attraverso lo studio delle sentenze della Corte di giustizia europea possiamo comprendere ancora meglio l’Iva e l’applicazione della stessa. Lo sviluppo economico dei territori si basa, altresì, su come sono trattati i trasferimenti di ricchezza a persone e capitali all’interno della comunità europea. C’è stata la creazione del libro verde sull’Iva che ci chiarisce meglio in quale direzione sta marciando l’Imposta sul valore aggiunto. Senza dimenticare che, nel 2011, c’è stata, a livello comunitario, l’apertura di un dibattito sul futuro dell’Iva nei 28 Paesi europei”. Tra i temi che Portale ha approfondito quelli che riguardano la novità sui rimborsi, lo split playment, il plafond e le nuove regole sugli esportatori abituali, la territorialità per il commercio elettronico, telecomunicazioni e teleradiodiffusione. E, ancora, le nuove regole di inversione contabile e il Vies. Il convegno ha consentito a tutti i partecipanti di farsi una idea chiara su quelle che saranno le nuove regole da applicare. Ciò per consentire al professionista di assistere nella maniera migliore il proprio cliente.